Quantcast

Scuola inagibile, gli studenti del Verri a Castellanza fanno lezione in oratorio

L'ala del Verri dell'edificio di via Azimonti non sarà fruibile fino 5 dicembre. Rientro il 3 dicembre per gli studenti dell'Isis Facchinetti ì ma con forti limitazioni nell’uso dei bagni. E si pensa a una nuova scuola

Giornate FAI all'Istituto Facchinetti di Castellanza

Esempio di Brutalismo italiano, opera dell’architetto Richino Castiglioni e recentemente celebrato dal FAI, l’edificio che ospita l’Istituto Facchinetti a Castellanza continua a mostrare limiti strutturali che lo rendono sempre meno adatto alla funzione scolastica. L’episodio più recente risale al 28 novembre, quando un guasto all’impianto idraulico ha imposto la chiusura dell’istituto rendendo inagibili i bagni.

I disagi più consistenti riguardano l’ala che ospita gli studenti dell’IPC Verri, trasferiti negli oratori per consentire lo svolgimento accurato degli interventi di ripristino da parte dell’ente proprietario: «Dalle verifiche effettuate è emerso che le criticità già segnalate permangono e non consentono, allo stato attuale, la piena e regolare fruibilità degli spazi da parte degli studenti – si legge nella circolare diffusa dalla scuola -. Alla luce di tali riscontri, grazie alla disponibilità della Curia,  le lezioni sono state decentrate nelle sale del San Filippo Neri, di Sant’Edoardo e del San Luigi dal 2 al 5 dicembre».

L’ala del Facchinetti, invece, che «risulta adeguatamente riscaldato per la ripresa delle attività didattiche», riaprirà domani 3 dicembre, ma con forti limitazioni nell’uso dei bagni, per un terzo non fruibili. Dato che i lavori di ripristino richiederanno tempo si è optato decisione di adottare una gestione straordinaria dei flussi ai servizi igienici.

I tecnici della Provincia di Varese hanno effettuato proprio oggi, 2 dicembre, un nuovo sopralluogo: «Oltre ai bagni intasati da oggetti impropri gettati dagli studenti, si è rotta una tubazione al quarto piano – spiega il consigliere provinciale Giacomo Iametti, con delega alla scuola -. La rottura ha poi danneggiato i bagni del terzo, perché si tratta di un’unica colonna. Un problema serio, che abbiamo cercato di risolvere subito». Le squadre sono intervenute rapidamente: «Lo spurgo è intervenuto il giorno stesso del guasto e poi si è lavorato giovedì, venerdì e sabato per ripristinare quanti più bagni possibile. Si è fatto tutto il possibile». Tuttavia, la parte condivisa con il liceo Verri non è ancora agibile: «Stiamo lavorando sui bagni del quarto e del terzo piano e confidiamo che entro martedì prossimo la questione sia risolta, mentre stiamo valutando altri lavori da effettuare durante le vacanze di Natale».

Si tratta comunque di interventi non risolutivi. Come sottolineato dagli studenti durante lo sciopero del 28 novembre, i problemi riguardano anche infiltrazioni di acqua nei laboratori e le palestre: «Negli ultimi quattro anni la Provincia di Varese ha investito 6,5 milioni di euro, ma la struttura – sottolinea Iametti -. resta difficile da gestire anche per via del vincolo della Soprintendenza, che impedisce interventi invasivi. È un’opera di grande valore architettonico, ma anacronistica per ospitare una scuola. È antieconomico mantenerla e non è più funzionale.  Un restauro completo costerebbe tra i 23 e i 25 milioni di euro, cifra considerata sproporzionata. Per questo è arrivato il momento di pensare a una scuola nuova, moderna e adatta alla didattica, sempre nel territorio di competenza. Nel 2026 dovremo entrare nel merito dell’ipotesi di un nuovo edificio».

Manutenzione straordinaria agli impianti idraulici, chiude per una settimana il Facchinetti di Castellanza

Via Confalonieri, 5

Castronno

Tutti gli eventi

di dicembre

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 02 Dicembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore