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Elezioni regionali 2023, ecco le prime candidature dal Legnanese

Nelle fila del Patto civico per Majorino presidente, pronti a candidarsi il consigliere comunale di Nerviano Pompa e l'ex sindaco di san Giorgio Cecchin. Papabili le candidature delle consigliera legnanese Toia e di Cacucci (Fratelli d'Italia)

palazzo lombardia

Tra meno di due mesi i lombardi saranno chiamati alle alle urne per scegliere il prossimo governatore regionale. Sarà una una corsa sostanzialmente a tre tra il presidente uscente Attilio Fontana per il centrodestra, il suo ex braccio destro Letizia Moratti per il terzo polo e l’europarlamentare Pierfrancesco Majorino per centrosinistra e Movimento 5 Stelle, anche se le liste non sono ancora state presentate e i giochi sono ancora tutti da definire.

Tra i candidati del territorio, nelle fila del Patto civico per Majorino presidente, pronto a candidarsi c’è il consigliere comunale di Nerviano Francesco Pompa. 58 anni, a Nerviano è un volto noto non solo in politica, ma anche nel mondo sportivo e in quello scolastico. Altro volto molto conosciuto sul territorio che comparirà tra i nomi della lista del Patto civico per Majorino è quello di Walter Cecchin, vicesindaco di San Giorgio su Legnano. 61 anni, ha concluso nei mesi scorsi la sua esperienza da sindaco a San Giorgio dopo dieci anni con la fascia tricolore: un doppio mandato durante il quale ha ricoperto anche per tre anni la carica di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese. È pronto ora a tentare il “salto” in consiglio regionale, sempre da “civico” anche se in una coalizione composta anche da partiti.

Non sono ancora ufficiali ma ci sono tutti i presupposti per le candidature di due donne di centrodestra, protagoniste nella politica legnanese. La prima è Carolina Toia, attuale consigliera comunale di opposizione, capogruppo della Lega, con ogni probabilità correrà nuovamente per le regionali. Toia era entrata a Palazzo Lombardia con un exploit di voti nelle file dell’allora premier Roberto Maroni. Quindi la corsa a sindaco della città di Legnano dalla quale è uscita sconfitta.

Più che probabile la candidatura di Maira Cacucci, ex assessore a Legnano di Fratelli d’Italia e attuale assessore a Rozzano, indicata tra i possibili candidati alle regionali insieme, per restare sempre nella zona dell’Alto Milanese, a Christian Garavaglia, sindaco di Turbigo. 

Altro papabile candidato è il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, presidente del Patto dei Sindaci dell’Alto Milanese. A “stanarlo” è stata in questi giorni una petizione lanciata a suo sostegno. Iscritto al Pd, ha raccolto la sfida: “Io ci sono”. Altre candidature importanti potrebbero arrivare dal Rhodense, territorio rappresentato dal consiglieri regionali Carlo Borghetti (Pd).

Sul territorio c’è anche Unione Popolare che sta raccogliendo le firme al Circolone di Legnano per correre alle regionali

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 23 Dicembre 2022
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