Il Consiglio comunale approva il nuovo Piano del traffico di Rho
Nuove proposte per migliorare la viabilità rhodense e accompagnare le trasformazioni in corso

Nella seduta del 23 luglio 2025, il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Piano generale del traffico urbano (PGTU), che ha visto impegnati uffici e amministratori a partire dal 2023 prima con la raccolta dati e i rilievi di traffico, poi con la stesura di alcune proposte innovative. L’incarico è stato affidato al Centro Studi PIM e suoi principi cardine sono sicurezza, vivibilità e sostenibilità. Presentato alla città il 9 aprile scorso in una serata dal titolo “Rho si muove”, il PGTU è approdato all’esame del Consiglio comunale che ha votato le proposte di modifica presentate dai cittadini e poi il Piano nella sua totalità. Il Piano prevede diversi cambiamenti, alcuni saranno realizzati nei prossimi mesi, altri invece richiederanno il coordinamento con altri interventi già previsti sul territorio e risorse economiche aggiuntive rispetto a quelle messe a disposizione nel bilancio di previsione 2025. Le trasformazioni saranno in parte anche sperimentali, al fine di valutare l’effettiva efficacia delle misure previste.
«Il nuovo piano punta alla costruzione di una mobilità più sicura e sostenibile, dove ci si muove in modo più fluido e ordinato. Strade scolastiche, zone 30, aree pedonali vengono previste su varie zone della città, a protezione degli ambiti più delicati come le scuole o i centri storici delle frazioni. In alcuni ambiti vengono istituiti nuovi sensi unici per ricavare spazi aggiuntivi per la sosta, per percorsi ciclabili o per mettere ordine alla viabilità, spesso conflittuale – dichiara l’assessora alla Mobilità Valentina Giro – Una parte ambiziosa del piano riguarda corso Europa: si prevede l’eliminazione dei semafori e la sostituzione con rotatorie, più sicure ed efficienti nella gestione del traffico, insieme all’inserimento della pista ciclabile, a completamento dei percorsi esistenti. Una trasformazione radicale che richiederà tempo, ma che potrà restituire ai cittadini spazi più vivibili e modalità di trasporto più efficienti. Altri interventi importanti sono la realizzazione della rotonda tra via De Gasperi e via Grossi a Mazzo, un intervento molto atteso dalla cittadinanza, così come l’estensione della rete ciclabile nella zona di Lucernate e San Martino a servizio delle scuole».
All’inizio del dibattito, rispetto a una questione pregiudiziale emersa in Commissione consiliare ambiente e territorio da parte della minoranza, l’intervento del dirigente dell’area Pianificazione Territoriale ha permesso di superare ogni criticità sul piano giuridico e amministrativo del piano, dimostrando la piena legittimità dell’atto approvato dal Consiglio comunale.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.