Sindaci delle Città Capoluogo Lombarde incontrano Trenord: un confronto su futuro e miglioramento del servizio ferroviario
Discussione sui collegamenti tra le città lombarde, sull’aumento della puntualità e sulla qualità dei servizi per incentivare l’uso del treno
Un incontro cruciale per il futuro del trasporto ferroviario lombardo si è svolto oggi presso la sede di ANCI a Milano. Sindaci e assessori delle città capoluogo della Lombardia, insieme all’amministratore delegato di Trenord, Andrea Severini, e all’Assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, Franco Lucente, si sono confrontati sulle principali sfide e opportunità del servizio ferroviario regionale. Il tavolo di lavoro ha puntato a potenziare l’offerta, migliorare la qualità del servizio e rispondere alle esigenze dei territori, con un focus particolare sulle città che ogni giorno vedono partire e arrivare circa 220mila pendolari.
Un sistema che muove la Lombardia
Il sistema ferroviario lombardo è fondamentale per la mobilità regionale, con un bacino di circa 800mila viaggiatori quotidiani, di cui il 30% si concentra sull’area milanese. Le città capoluogo lombarde, ogni giorno, vivono un intenso traffico ferroviario con arrivi e partenze che coinvolgono 220mila persone. Di questi, ben 550mila passeggeri gravitano su Milano. «Questo incontro è stato un momento di confronto importante, durante il quale sono emersi temi centrali per il miglioramento del servizio», ha commentato Davide Galimberti, Sindaco di Varese e Coordinatore della Consulta dei sindaci delle città capoluogo lombarde.
Collegamenti veloci e maggiore puntualità: le priorità dei sindaci
Al centro della discussione è emersa con forza la necessità di attivare un collegamento ferroviario veloce tra Milano e Varese, che permetta di ridurre i tempi di percorrenza. I sindaci hanno chiesto anche un aumento della puntualità e un miglioramento complessivo della qualità del servizio, sollevando la questione delle soluzioni per rendere più rapidi alcuni collegamenti. Non è mancata l’attenzione all’organizzazione dei flussi di passeggeri nelle fasce orarie di punta e nella gestione delle “fasce morbide”, con una fruizione più contenuta.
L’obiettivo comune è stato quello di pensare a nuove soluzioni per facilitare l’utilizzo del trasporto pubblico, migliorando l’esperienza di viaggio e aumentando l’afflusso di passeggeri. «Dobbiamo lavorare su un’offerta che risponda concretamente alle esigenze dei territori», ha aggiunto Galimberti.
Infrastrutture e risorse europee
Il tema delle infrastrutture è stato un altro punto cardine della discussione, con particolare attenzione alla riqualificazione delle stazioni e degli ambienti circostanti, elementi chiave per promuovere la mobilità sostenibile. L’idea di finanziare alcuni progetti tramite risorse europee è stata avanzata come una possibile soluzione per incrementare l’efficacia e la funzionalità del sistema ferroviario.
Un tavolo permanente per il futuro
Al termine dell’incontro, è stato concordato di proseguire con incontri periodici per monitorare i progressi e le nuove esigenze. L’intento è di sviluppare soluzioni condivise che contribuiscano a creare una mobilità sempre più integrata, efficiente e sostenibile per tutta la Lombardia.










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