In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, il Centro Italiano Femminile di Legnano e Poste Italiane propongono un’iniziativa di informazione dal titolo “Oggetto… Donna. Il mondo online che ferisce e segna l’anima”. L’ufficio postale sarà allestito con simboli e oggetti a forte impatto contro la violenza di genere, insieme ad articoli del collezionismo storico postale dedicati al tema. La cerimonia di bollatura e un messaggio speciale in ricordo della vita e del coraggio delle donne daranno ulteriore risalto all’incontro. Obiettivo dell’iniziativa è quello di coinvolgere i cittadini che accedono ai servizi postali attraverso immagini, parole e materiale informativo contenente anche i consigli della Polizia di Stato. La presidente Graziella Zambello e le socie del CIF richiamano l’attenzione su una situazione sempre più grave, in cui donne di ogni età vengono ridotte ad oggetti quando la rete viene usata in modo distorto e violento. L’oggettivazione si manifesta quando le donne diventano strumenti per scopi altrui: considerate proprietà, merce di scambio, esibite o utilizzate. Una vera e propria nuova frontiera della violenza, maschile e non solo.

Si parlerà di revenge porn, sextortion, deepfake, body shaming. La studentessa Maria Chiara Croci leggerà “Storia di Eli e Patri”, episodio realmente accaduto tratto da “Cuori Connessi”, il progetto promosso da Unieuro e Polizia di Stato per le scuole. All’incontro parteciperanno anche l’assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei, Silvana Mandelli del direttivo di Filo Rosa Auser, che gestisce il centro antiviolenza di Legnano, e una rappresentanza della Polizia di Stato del Commissariato di Legnano.