La Colletta Alimentare torna in 36 supermercati di Legnano e dell’Alto Milanese
Sabato 15 novembre saranno operativi circa 1.000 volontari del Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia e riso
Anche a Legnano e nell’Alto Milanse torna sabato 15 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS per sensibilizzare sul problema della povertà, in cui sarà possibile acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le sedi regionali del Banco Alimentare. Anche in 36 supermercati del legnanese, circa 1.000 volontari del Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia e riso. Tutti i prodotti donati saranno poi distribuiti alle strutture caritative operanti sul territorio convenzionate con Banco Alimentare. Lo scorso anno, in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, in 35 supermercati di Legnano e zona sono stati raccolti 34.700 kg. di alimenti, distribuiti a 3.485 persone assistite da 23 organizzazioni locali di solidarietà.
«La Colletta Alimentare è un gesto che da quasi trent’anni proponiamo come occasione per educarci tutti alla condivisione e alla responsabilità”, ha affermato Marco Piuri, presidente di Fondazione Banco Alimentare ETS. “Cadere in povertà è un rischio che può riguardare ciascuno di noi: una condizione che può presentarsi nei momenti di fragilità. Per questo siamo tutti chiamati a farcene carico, con gesti semplici ma significativi». Sempre più famiglie ci chiedono aiuto pur avendo un lavoro, ha sottolineato Dario Boggio Marzet, presidente del Banco Alimentare della Lombardia: «È la nuova povertà “silenziosa”, fatta di persone che non riescono più a sostenere il peso del caro vita. La Colletta Alimentare è una risposta concreta a questa emergenza: un gesto che unisce e restituisce dignità, perché il bisogno di cibo non riguarda numeri ma persone, volti, storie»









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.