Sino a giovedì 25 settembre allerta gialla per maltempo anche nell’Alto Milanese
L'allerta per rischio idrogeologico durerà sino alle 14 di domani, giovedì 25 settembre mentre per rischio temporali fino alle 6. Temperature in calo

La Protezione Civile oggi, mercoledì 24 settembre, ha emesso una doppia allerta meteo gialla (ordinaria). Una per rischio idrogeologico che durerà sino alle 14 di domani, giovedì 25 settembre e l’altra per rischio temporali che si protrarrà fino alle ore 6. L’allerta è diramata dal Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia. «Durante le allerte si raccomanda di non sostare nelle aree verdi, nei parchi e nelle zone alberate, sotto e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. Si invitano i cittadini e le cittadine a porre particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei fiumi e dei sottopassi – precisano dal Centro di Monitoraggio -. Le forti piogge che cadono a nord di Milano possono portare a significativi innalzamenti e rischio esondazioni dei fiumi Lambro e Seveso: si raccomanda attenzione nelle zone della città interessate da questi fiumi. È necessario provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie».
Previsioni Arpa Lombardia
Giovedì 25 settembre il tempo sarà in prevalenza sereno o poco nuvoloso nelle ore del mattino, ma con un graduale aumento della nuvolosità dal pomeriggio fino a cieli molto nuvolosi in serata. Sono attese deboli precipitazioni diffuse, con la possibilità di isolati rovesci o temporali e quota neve compresa tra i 1800 e i 2000 metri. Le temperature minime, comprese tra 9 e 13 gradi in pianura, saranno in calo, mentre le massime cresceranno leggermente raggiungendo valori tra 19 e 23 gradi, in diminuzione o stazionarie invece sui rilievi. Lo zero termico si attesterà tra i 2400 e i 2600 metri, con venti deboli variabili ma locali rinforzi in corrispondenza dei fenomeni temporaleschi. Venerdì 26 settembre, invece, il cielo si presenterà coperto o molto nuvoloso, con qualche schiarita possibile in serata sulla bassa pianura. Le precipitazioni saranno diffuse, da deboli a moderate, e non si escludono temporali occasionali, con limite della neve in abbassamento tra 1600 e 1800 metri. Le temperature vedranno minime in aumento, intorno ai 13 gradi in pianura, e massime in calo, attestate sui 16 gradi. Lo zero termico si collocherà tra i 2200 e i 2500 metri, mentre i venti soffieranno deboli da est in pianura, con locali rinforzi da nord sui settori occidentali, e risulteranno deboli variabili in montagna.
La Lombardia fragile di fronte ai nubifragi
I nubifragi che hanno colpito la fascia pedemontana a nord di Milano riaccendono il dibattito sui cambiamenti climatici e, in Lombardia, sulla necessità di affrontare il problema del consumo di suolo. A sottolinearlo Paolo Pileri, ordinario di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano, per lui le troppe edificazioni sopratutto a Nord di Milano hanno reso «ancor più impermeabile e fragile il territorio, esponendolo a maggiori danni in caso di alluvioni».
La Lombardia fragile di fronte ai nubifragi. “E il consumo di suolo non si ferma”
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