Quantcast

La Castoro Sport piange Ambrogio Bianchi: “Metteva sempre i ragazzi al primo posto”

Anche al momento dell'ultimo saluto Bianchi ha dato prova della pasta di cui era fatto: i suoi familiari hanno dato seguito alla sua volontà di non ricevere fiori, dirottando le offerte alla società sportiva

lutto

La Castoro Sport – e non solo – piange Ambrogio Bianchi, vera e propria “colonna” ormai da decenni della storica sportiva che ha fatto della valorizzazione delle capacità fisiche e motorie delle persone con fragilità la propria missione.

«Ambrogio era un uomo estremamente umile – lo ricordano dalla società -: rimaneva sempre dietro le quinte, in ogni situazione il suo obiettivo era sempre quello di mettere al primo posto i ragazzi. Non amava apparire, in qualunque contesto ogni suo gesto ed ogni sua decisione erano sempre incentrati su quello che era meglio per i ragazzi».

Bianchi, 75 anni, dopo un recente duplice intervento, è mancato nei giorni scorsi e i funerali sono stati celebrati lunedì 11 agosto nella chiesa parrocchiale di Gorla Maggiore: anche al momento dell’ultimo saluto ha dato prova della pasta di cui era fatto, con i suoi familiari che hanno dato seguito alla sua volontà di non ricevere fiori, dirottando le offerte alla società sportiva.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 11 Agosto 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore