Successo di pubblico per il concerto di JazzAltro al Castello di Legnano
Nonostante la pioggia che ha sorpreso gli organizzatori un'ora prima dell'inizio del concerto, in più di 350 hanno partecipato all'evento per sostenere gli artisti e ascoltare musica jazz

Più di 350 spettatori al concerto di JazzAltro di sabato 2 agosto al Castello di Legnano. Sul palco il quartetto composto da Luca Meneghello (chitarre), Michele Fazio (pianoforte e tastiere), Alex Carreri (basso) e Martino Malacrida (batteria) che hanno presentato alcuni brani tratti dal progetto musicale Crossover, pubblicato da Fazio e Meneghello nel 2021. La pioggia che ha sorpreso gli organizzatori un’ora prima dell’inizio del concerto non ha scoraggiato il pubblico accorso numeroso per sostenere gli artisti, gesto apprezzato e sottolineato più volte dai musicisti durante la serata.
L’evento, realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, rientra tra le iniziative de La Bella Estate 2025, che proseguiranno per tutto il mese di agosto e che hanno già riscosso successo tra il pubblico legnanese e non solo. «Con La Bella Estate – ha sottolineato il sindaco di Legnano Lorenzo Radice, presente al concerto insieme all’assessore Guido Bragato – lo sforzo importante che stiamo cercando di fare è quello di far vivere la città. Vedo che sono state aggiunte delle sedie in fondo e questa per me è la cosa più bella,:vedere tanta gente alle serate che stiamo facendo in giro per Legnano è bellissimo».
Il prossimo appuntamento di JazzAltro sarà nuovamente al Castello Visconteo di Legnano sabato 23 agosto, con il trio composto da Yuri Goloubev (contrabbasso), Simone Locarni (piano) e Marzo Zanoli (batteria) insieme a Gianluca Zanello (sax). La rassegna JazzAltro terminerà il 30 agosto nel cortile del municipio di Castellanza con Francesca Leone (voce), Guido Di Leone (chitarra), Gianluca Fraccalvieri (basso) e Fabio Delle Foglie (batteria). «JazzAltro – ha commentato Mario Caccia, direttore artistico e titolare dell’etichetta discografica Abeat Records – propone ogni volta musica che abbia caratteristiche diverse. La nostra idea è quella di dare al pubblico un dettaglio generale, un caleidoscopio di tutte le sfaccettature del modo del jazz».
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