Il Gruppo Canapo chiude il Palio di Legnano 2025 con una serata benefica alla baita degli Alpini
Collegio, Contrade, Oratorio delle castellane, Selleria Gianetti, gli Alpini sono stati festeggiati in una serata partecipata e ricca di gioia contradaiola come accade sempre quando organizzano Clerici e soci

Da tradizione, anche se non ufficializzata, la fine dell’annata paliesca coincide con la festa del Gruppo Canapo alla baita degli alpini di Legnano, nel quartiere Canazza. Un incontro a carattere benefico, ma pure utile per dare visibilità a quanti hanno collaborato durante la stagione contradaiola e ippica.
Collegio, Contrade, Oratorio delle castellane, Selleria Gianetti, la sezione legnanese della Associazione nazionale alpini si sono succeduti sul palco, festeggiati da Andrea Clerici riconosciuto “capitano” del Gruppo. Caratteristici alcuni quadri offerti, tra cui quello donato a Giuseppe Zedde, fantino vincitore il Palio del maggio scorso. A Giuseppe anche i finimenti utilizzati per il cavallo e sponsorizzati dalla stessa Selleria Gianetti
Il “Canapo” è cresciuto negli anni, divenendo oggi una istituzione fondamentale per il Palio. Sotto la guida di Clerici (ben cinque i percorsi creati sotto la sua direzione per le prove d’addestramento) , il gruppo dimostra sempre più competenza e capacità in ogni occasione. Le prime mosse gestite da questi appassionati risalgono al 2015 con l’allestimento della pista al Centro La Stella. Ma è dalla seconda esperienza da Etrea l’ufficializzazione del gruppo, chiamato dal Collegio dei capitani e delle contrade a gestire il movimento del canapo. L’ingresso nel Palio vero e proprio avviene nel pre-pandemia. Nel 2021, l’allora cavaliere del Carroccio, Riccardo Ciapparelli, compie un ulteriore passo e assegna al gruppo il compito di gestire la mossa al Palio e alla Provaccia. Incarico confermato due anni fa dall’attuale cavaliere, Andrea Monaci.
«In dieci anni, abbiamo aumentato le conoscenze. L’attenzione al canapo, alla sua lunghezza, al peso, alla novità del becco d’oca, introdotto nel 2017 da Walter Bianciardi, contradaiolo senese dell’Onda, ci ha visti sempre presenti con impegno – spiega Andrea Clerici -. L’intera area che racchiude verrocchio, argano e canapo è di competenza del gruppo, che estende la sua azione anche lungo il percorso dove è presente una dozzina di componenti, pronti ad interventi di primo soccorso ai cavalli in difficoltà. Un lavoro coordinato con la commissione veterinaria, tanto che diversi di noi svolgono corsi di aggiornamento con gli esperti di Horse Ambulance. Un progetto lanciato dal dott. Alessandro Centinaio, il primo a credere nell’utilità del gruppo e nel sostenerlo perchè migliorasse sempre le sue capacità. I consigli, gli incoraggiamenti, le sollecitazioni del dott. Centinaio sono stati costantemente motivo per crescere e migliorarci». E a settembre si torna già al lavoro…
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