Stamattina, mercoledì 25 giugno, è scattato lo stato di agitazione alla Pibiviesse di via Bergamina a Nerviano. Intorno alle 10.30, una trentina di lavoratori dell’azienda specializzata nella produzione di valvole per impianti petrolchimici ha interrotto l’attività per mezz’ora in segno di protesta. L’astensione dal lavoro sostenuta dalla Fiom Cgil Ticino Olona, è stata accompagnata da bandiere sindacali e dalla richiesta di aprire un tavolo di trattativa con la direzione. Al centro ci sono i nuovi contratti che penalizzerebbero i neoassunti rispetto ai lavoratori con più anzianità, introducendo trattamenti economici differenti.

La posizione della Fiom Cgil

Il segretario della Fiom Cgil Ticino Olona, Del Duca, ha spiegato le motivazioni alla base della mobilitazione: «Chiediamo all’azienda di sedersi al tavolo delle trattative. Vogliamo un confronto vero a tutela di tutti i lavoratori. Se non avremo risposte valuteremo il da farsi nei prossimi giorni». Secondo il sindacato, la società, che impiega complessivamente una settantina di persone, avrebbe una posizione chiusa rispetto ai sindacati e si sarebbe di fatto sottratta al dialogo con le Rsu.