Un uomo di 29 anni risulta per il momento il sospettato principale dell’omicidio di Vasilica Potincu, la donna di 35 anni uccisa sabato 24 maggio in un appartamento in via Stelvio a Legnano. La svolta è arrivata dopo 72 ore di intense indagini svolte dai carabinieri della Compagnia di Legnano. I militari proprio questa mattina, mercoledì 28 maggio, hanno effettuato una perquisizione nella casa del 29enne che sembra esser coinvolto nell’assassinio accaduto tra sabato 24 e domenica 25 maggio in un appartamento in via Stelvio a Legnano.

L’uomo si chiama Andrea Mostoni, un operaio di Robecco sul Naviglio, ed è stato condotto nella Procura di Busto Arsizio e ascoltato dal sostituto procuratore Ciro Caramore, coadiuvato dalla Polizia Giudiziaria. Il 29enne è il principale indiziato dell’omicidio ed è stato fermato. Non era l’ultimo cliente come si supponeva all’inizio e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sembra che l’uomo avesse una sorta di ossessione per la donna.

Il corpo della escort 36enne che viveva a Cinisello Balsamo ma riceveva nell’appartamento al piano rialzato di via Stelvio i suoi clienti, è stato trovato nel primo pomeriggio di domenica 25 maggio con un coltello conficcato nella schiena. Scartata quasi immediatamente dagli inquirenti la pista di una possibile rapina, Carabinieri e Procura hanno vagliato in questi giorni più ipotesi investigative. Dall’autopsia è poi emerso che il killer ha inferto nove fendenti con un coltello: nove ferite che hanno per l’appunto ucciso la 36enne. 

Omicidio di via Stelvio a Legnano: Vasilica Potincu uccisa con 9 coltellate. Il killer potrebbe essere un cliente