Abbandonati in un campo a Legnano. Così un legnanese, in questi giorni, ha trovato due defibrillatori semiautomatici: due apparecchi salvavita che a seguito degli accertamenti sono risultati proprio quelli rubati nel settembre del 2023 dalle teche di via balbo e Verga. Il cittadino nel vedere i Dae a terra si è subito rivolto ai carabinieri della Stazione di Legnano. I militari ipotizzando fossero i dispositivi sottratti lo scorso anno hanno chiamato l’associazione SessantaMilaVitedaSalvare: relatà nota sul territorio per il suo impegno nel diffondere i Dae e il loro utilizzo.

Questa mattina, lunedì 11 novembre, nella Caserma di via Guerciotti sono state effettuate le verifiche del caso. Con il software dedicato SaverEvo è stato possibile identificare la provenienza dei defibrillatori. Il comandante di Stazione, luogotenente Domenico D’Errico ha consegnato i due Dae a Mirco Jurinovich presidente di SessantaMilaVitedaSalvare che con il suo  vice presidente Cantarella ha commentato: «Il nostro ringraziamento va al cittadino che ci ha permesso di rientrare in possesso degli apparecchi che, dopo le opportune verifiche, verranno rimessi a disposizione della comunità».

Rubato il Dae di via Madonna delle Grazie 3, è il terzo furto in pochi giorni a Legnano