Legnano – Libertas Livorno 73-80
Legnano Basket: Casini, Marino 13, Sacchettini 6, Planezio 15, Raivio 8, Sipala 8, Ghigo, Fragonara, Scali 15, Ponziani 2, Draghi, Amorelli. Coach, Piazza
Libertas Livorno:  Saccaggi 6, Fratto 9, Ricci 8, Tozzi 8, Fantoni 13, Bargnesi 8, Allinei 9, Williams 9, Buca 6, Balestri. Coach, Andreazza
Arbitri: Lanfranco Rubera (Bagheria) e Leonardo Marcelli (Roma)

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Finisce qui il sogno playoff per Legnano che cade contro la Libertas Livorno nella tanto attesa giornata dedicata a Tommaso Marino che saluta definitivamente i sostenitori legnanesi. Applausi a scena aperta nel momento in cui ha lasciato il campo. Complice un inizio devastante con soli 8 punti nel primo quarto, la strada per Casini e compagni è stata subito in salita. Qualche tentativo di ridurre lo svantaggio c’è pur stato, ma troppo fragile per impensierire la corazzata granata. Giornata storta nelle realizzazioni. Percentuali anche sotto il 30%., alzatesi quando però ormai i giochi erano fatti. Legnano comunque generoso che esce a testa alta dal PalaBorsani, riempito quasi nei suoi 2mila posti. Un entusiasmo incredibile che garantisce alla società un pubblico unico in tutta la serie B Nazionale.

Severo il commento del presidente Tajana: «Abbiamo fallito. Abbiamo fatto una squadra per i play off ed abbiamo fallito. E sinceramente questo pubblico si merita di arrivare ai play off. Ora non dipende più da noi, ma è ovvio che non ci sono possibilità. Ripartiremo l’anno prossimo. Certo in un campionato così difficile non è un brutto risultato esser arrivati noni, ma non era quello che volevamo».

Deluso anche il gm Basilico: «È una delusione, oltretutto c’era il palazzetto pieno. Abbiamo fatto due quarti sotto tono. Poi la squadra si è svegliata e siamo arrivati lì ma era ormai troppo tardi. Adesso abbiamo poche speranze per arrivare ai play off. Non dipende più da noi. Durante il campionato abbiamo buttato via troppe occasioni, se siamo qui così appesi ad un filo è solo demerito nostro».

Classifica

Caffè Toscano Pielle Livorno 56 28-5; Akern Libertas Livorno 52 26-7; Fabo Herons Montecatini 48 24-9; Gema Montecatini 38 19-14; Del Fes Avellino 36 18-15; Bakery Basket Piacenza 34 17-16; Solbat Piombino 34 17-16; Geko PSA; Sant’Antimo 34 17-16; SAE Scientifica Legnano 32 16-17; Lissone Interni Brianza Casa Basket 30 15-18; Logiman Pall. Crema 30 15-18; Paffoni Fulgor Omegna 30 15-18; Fiorenzuola Bees 30 15-18; Rimadesio Desio 26 13-20; BPC Virtus Cassino 24 12-21; NPC Rieti 22 11-22; Lars Virtus Arechi Salerno* 19 11-22 e Paperdi Caserta 16 8-25
*Lars Virtus Arechi Salerno 3 punti di penalizzazione
NOTA – Al fianco di ogni squadra indicati punti, vittorie e sconfitte

La partita

Primo quarto: Tutto esaurito per l’ultima partita casalinga della stagione regolare.  Vantaggio ospite al 2′ sul 2-5. A metà quarto 4-8. Allungo Livorno al 6′ sul 4-13.  Porziani e Scali al 7′ 8-13. Al 9′ 8-18. Fine quarto 8-18

Secondo quarto: al 12′ 10-21. Scali in penetrazione 12-21 al 13′, time out ospiti. Metà quarto 16-25. Time out Legnano e tecnico alla panchina legnanese, al 16′ 16-28. Finale di tempo senza storia 16-34 al 18′. All’intervallo 22-38

Terzo quarto: percentuali sempre basse nel tiro per Legnano che al 23′ è sotto 25-42. Un minuto di “follia” legnanese e al 24′ 33-45. A metà quarto 35-48, poi Livorno riallunga al 29′ sul 41-59. Fine quarto 44-61

Ultimo quarto: Marino in doppia cifra (11 punti) al 33′ sul 46-67. Ancora Marino a metà quarto 48-67. Doppio Sipala e Planezio al 37′ 61-72. Finale tutto cuore per Legnano 68-76 a 1’30”. A un minuto dalla fine 7o-78. Finale 73-80

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