Oltre mille fedeli islamici affollato il PalaVilla di Villa Cortese per la preghiera a conclusione del Ramadan, Complice il maltempo, la festa di fine digiuno ha cambiato sede. Non più il parco dell’Amicizia a Legnano all’aperto, ma il PalaVilla di Villa Cortese al coperto.

La massiccia presenza di fedeli della comunità Italo-Araba dell’Altomilanese ha costretto gli organizzatori a diversi turno di preghiera, non potendo l’area accogliere tutti i presenti. Una vera folla quella che ha costretto la vigilanza musulmana a un impegnativo lavoro nel gestire sia il traffico, insieme alla Polizia Locale, sia l’afflusso all’interno della Pro Loco.

Dopo la preghiera, con le donne separate dagli uomini attraverso un lungo lenzuolo, l’imam ha invitato tutti ad «essere felici in un giorno in cui la fede ci dice di essere contenti, ma restando nei limiti».  L’imam ha ricordato inoltre l’importanza della preghiera quotidiana: «Terminare il mese del digiuno non significa smettere di pregare. Pregare e digiunare è sempre consigliato. La preghiera è un pilastro importante che non deve mai mancare. Oggi è l’occasione per cancellare ogni odio nel nostro cuore contro il nemico».

Le amministrazioni comunali di Legnano e di Villa Cortese sono state rappresentate, rispettivamente, dall‘assessora Monica Berna Nasca e dal consigliere comunale Giambattista Bergamaschi.