«Chiudere via Diaz negli orari di entrata e uscita da scuola e diamo la possibilità ai ragazzi di spostasi in bici in sicurezza». È la proposta di Carlo Barbui presidente della Ciclofficina Riciclo intervenuto oggi, martedì 19 settembre, in occasione della settimana della Mobilità. Barbui, in un’articolata riflessione, ha osservato quanto sia ancora “normale” usare l’auto. Un’abitudine che diventa ancor più evidente negli orari scolastici. A fronte di ciò Barbui, pur apprezzando il progetto della Bicipolitana, invita il sindaco Radice ha riflettere ulteriormente sul tema. Per il presidente di Ciclofficina Riciclo ci vorrebbero anche posteggi per bici sicuri e coperti vicino alle scuole.

Nel contempo Barbui ha ricordato la mobilitazione di sensibilizzazione in programma per giovedì 21 settembre alla circonvallazione milanese. Ed ha elencato anche le richieste fatte al indaco Sala per rendere più facile transitare in bici nelle vie milansi.

Di seguito la riflessione integrale

Ho letto l’articolo dove il Comune offre, gratuitamente l’opportunità di avere un percorso casa/lavoro o casa/scuola alle realtà con più di 100 studenti o lavoratori. Assieme alla Bicipolitana appare una ottima possibilità per i trasferimenti nei luoghi di impegno quotidiano. Per funzionare servono però percorsi sicuri : le ciclabili si interrompono troppo spesso e si è costretti a rientrare nel traffico automobilistico con conseguente pericolo.
Lavoro alla scuola Bernocchi , la più popolata di Legnano , di fronte alla scuola Dell’Acqua: insieme abbiamo
3400 utenti. Al mattino vista la scarsa disponibilità di percorsi sicuri per le bici , migliaia di auto transitano sulla via Diaz per recarsi nei pressi delle Scuole: si creano intasamenti con relativo aumento del traffico, inquinamento ,etc.
Soprattutto si dis-educa: diventa NORMALE usare l’auto. Siamo nella settimana della Mobilità e dopo i numerosi incidenti mortali avvenuti a Milano, i ciclisti stanchi di questa strage (quasi quotidiana), hanno deciso di passare all’azione. Il giorno 21 settembre, in alcuni punti strategici della circonvallazione milanese, transiteranno avanti ed indietro lungo le strisce pedonali bloccando il traffico, per un’ora e mezza dalle 18:45 fino alle 20:30. Il motto è: “A estremi mali, estremi rimedi”.
Le richieste fatte al sindaco Beppe Sala sono:
– Tutta Milano a 30km/h subito
– Strade scolastiche in ogni scuola
– Una città ciclabile dappertutto e per tutte le capacità
– Stop alla tolleranza del parcheggio selvaggio
– Ripristino immediato delle domeniche a piedi
Senza arrivare a tanto, propongo al nostro sindaco Radice di chiudere via Diaz per gli orari di entrata e di uscita degli studenti, come si fa già per le scuole elementari. Non costa nulla ed è legge regionale.
Forniamo parcheggi sicuri e comodi, quei pochi esistenti fanno pena c’è molta più attenzione e spazio per le auto.
Sicuro ci saranno dei malumori, certo, penso che finché le auto sono in maggioranza nei movimenti cittadini, sarà difficile dare un senso alla Bicipolitana ( costata milioni di euro delle nostre tasse ). Legnano è frequentata da 11000 studenti, piove due volte al mese, diamo la possibilità ai ragazzi di andare e tornare indenni: i nostri figli meritano questa opportunità e ne gioveremo tutti.
Carlo Barbui
Presidente della Ciclofficina Riciclo