Dopo la serata di festa con i Boomdabash sul palco del Rugby Sound di Legnano è la volta del rap napoletano. La scena è tutta per Luchè e Geolier che si alternano sul palco cantando due o tre pezzi a testa.

Luchè ha fatto partire i suoi successi degli anni scorsi mentre Geolier ha catturato il pubblico solo con le sue metriche battendo perfetto sul beat e facendo sentire tutto il mix che caratterizza i suoi pezzi tra rap, melodie napoletane e inserti in inglese. Ha ripercorso anche i primi pezzi della sua “giovane” carriera quando le sue rime erano molto incentrate sui quartieri difficili di Napoli, uno su tutti Secondigliano, dove ha mosso i primi passi rappando rabbia tra i palazzi di periferia. Ospite sul palco anche Ernia per cantare “Ci riuscirò davvero”.

Durante un soccorso ad una persona del pubblico che non si è sentita bene è partito anche un coro contro Salmo, ma Luche lo ha fermato per non alimentare la “guerra” che, ha specificato, deve rimanere solo a livello di rime. E i due se ne sono dedicate parecchie ultimamente. Lo stesso Salmo, venerdì, sempre da Legnano, non ha mancato di cantarle al collega. Sul palco del Rugby Sound, Luchè ha però perso la sfida con il rapper di Olbia per via delle basi con la voce registrata.

Il concerto ha avuto tre interruzioni per malori.

Tante le bandiere del Napoli tra il pubblico e al Rugby Sound sembrava di essere alla festa scudetto nei vicoli dei quartieri spagnoli

Nel podcast le interviste di Radio Bull Aut realizzate da Fabiana e Jacopo con Legnanonews.