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Applausi al Teatro Tirinnanzi per la trasposizione teatrale di “Divorzio all’italiana”

Al Teatro Tirinnanzi di Legnano è andata il scena la trasposizione teatrale di "Divorzio all'italiana" tratta dall'omonimo film di Pietro Germi

Tanti gli applausi e le risate del pubblico al Teatro Tirinnanzi di Legnano dove oggi, domenica 7 maggio, è andato in scena lo spettacoloDivorzio all’italiana“, libero adattamento teatrale dell’omonima commedia di Pietro Germi, che con questo film vinse il Prix de la Meilleure Comédie alla 15° edizione del Festival di Cannes e nel 1963 vinse il Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale.

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Spettacolo "Divorzio all'italiana" al Teatro Tirinnanzi 4 di 7

L’adattamento teatrale del film “Divorzio all’italiana”, a cura di Magdalena Barile, vede sul palco Laura Negretti nei panni della Baronessa Rosalia, Gustavo La Volpe nei panni dell’amante Carmelo Patané, Silvia Ripamonti che nella commedia interpreta Angela, Antonio Grazioli nei panni del Barone Don Ferdinando Cefalù (detto Fefè), che nel film di Germi è interpretato da Marcello Mastroianni, e Sacha Oliviero nei panni dell’avvocato De Marzi, con la regia di Luca Ligato.

Spettacolo "Divorzio all'italiana" al Teatro Tirinnanzi

Lo spettacolo, molto apprezzato dal pubblico, ripropone un ironico e divertente ritratto della mentalità della Sicilia di provincia all’inizio degli anni ’60. In particolare prende di mira con sarcasmo la mancanza di una legge sul divorzio e l’articolo 587 del codice penale che riguarda il “delitto d’onore”, la cui abolizione è stato un punto di svolta fondamentale per i diritti delle donne. Gli attori hanno saputo interpretare magistralmente i loro personaggi dando spunti di riflessione ma nello stesso tempo divertendo gli spettatori con numerose battute.

La trama è ambientata in un paesino inventato della Sicilia e segue le vicende del Barone Don Ferdinando che, innamoratosi della molto più giovane cugina Angela ma essendo sposato con l’assillante Rosalia per la quale però non prova nulla, decide di assassinare la moglie ricorrendo al “delitto d’onore”, in quanto il divorzio non è una via percorribile. Per farlo cerca in tutti i modi di trovare un amante a Rosalida e, quando ormai sembra che il Barone abbia giocato tutti i suoi assi nella manica, ecco che dal passato della moglie ricompare Carmelo Patané, un suo ex amore che lei credeva perduto. Ben presto si scopre che tra i due l’amore non si è mai spento e così decidono di scappare insieme, pur essendo entrambi sposati. Questo avvenimento dà quindi al Barone la possibilità di portare avanti il suo piano per disfarsi della moglie.

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Pubblicato il 08 Maggio 2023
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