Successo per lo spettacolo teatrale “Montagne russe” andato in scena sabato 25 marzo al Teatro Tirinnanzi di Legnano. La commedia di Eric Assous (vincitore di due prix Molière), con la traduzione di Giulia Serafini e la regia di Marco Rampoldi, vede come protagonisti l’attore e conduttore Corrado Tedeschi e la vincitrice di Miss Italia 1991 Martina Colombari, concorrente dell’attuale edizione di Pechino Express.

Il protagonista maschile Pierre, uomo di mezz’età con moglie e figlio fuori città, incontra la giovane e avvenente Juliette in un bar. Tra i due sembra scattare la scintilla ma i continui cambi di identità e carattere di lei impediscono a Pierre di ottenere ciò che lui vorrebbe. Juliette infatti confonde l’uomo spiazzandolo più volte, con lo scopo di non rivelargli la sua vera identità. Lo spettacolo alterna momenti di divertimento a momenti di grande suspense, fino ad un incredibile colpo di scena finale che stravolge le carte in tavola. «La bellezza di questo spettacolo – dice Corrado Tedeschi – è che il pubblico pensa di sapere cosa accadrà ma in realtà alla fine scopre che succede tutt’altra cosa».

A dare spessore ai due protagonisti, la bravura degli interpreti. Martina Colombari sorprende il pubblico con una brillante interpretazione dando sfoggio di una capacità eclettica che permette al pubblico di cogliere tutte le varie sfaccettature del personaggio. Fra i due attori, sicuramente Tedeschi ha un’esperienza teatrale maggiore, avendo interpretato nella sua carriera numerosi ruoli. Innegabile la sua maestria interpretativa, che riesce a coinvolgere il pubblico con la sola presenza scenica. «Pierre è un personaggio completamente diverso da me e per un attore è questa la cosa bella, – dice Tedeschi – sarebbe noioso interpretare sempre se stessi».

Al termine dello spettacolo, gli attori hanno ringraziato il pubblico, numeroso, rimarcando la soddisfazione nel poter tornare a calcare le scene dopo il periodo di chiusura dei teatri a causa della pandemia. L’apprezzamento degli spettatori è stato sottolineato con molte risate e applausi anche a scena aperta.

“Montagne russe”, mai titolo fu più azzeccato, è uno spettacolo che coinvolge il pubblico con un finale che… vale la pena scoprire.

Di Francesca Bianchi