La serata al cinema con l’amica salta perchè non è possibile prenotare il posto per disabili in sala. È successo alla nostra lettrice Barbara che ha contattato la redazione per segnalare e rendere pubbliche le difficoltà riscontrate nell’accompagnare una persona in carrozzina a vedere un film sul grande schermo. «Ogni giovedì organizzo un’uscita con la mia amica – racconta -, quella settimana abbiamo pensato di andare al cinema. Sono andata sul sito del The Space di Cerro Maggiore e ho provato a prenotare il posto disabili, ma non esiste questa possibilità. Mi sono quindi recata di persona alla biglietteria, per poter prenotare quattro posti di cui un disabile, per la visione del film “Il Grande Giorno”. Mi è stato risposto che ci saremmo dovute presentare direttamente qualche ora prima della programmazione per avere la certezza del posto riservato. Considerata la comodità di poter prenotare i posti poltrona online, ritengo poco opportuno che un disabile debba venire di persona per poter avere un posto a lui riservato, senza comunque la certezza di trovarlo libero».

A questo punto la lettrice ha fatto presente ai gestori del cinema il suo grande disappunto, spiegando che con le sue amiche ha dovuto attivarsi diversamente per passare la serata in piacevole compagnia, auspicando una maggiore attenzione nei confronti delle persone fragili. Anche la richiesta da parte degli operatori di vedere la persona per verificare la sua disabilità, non è piaciuta all’utente del cinema che chiede come mai non sia sufficiente mostrare un documento ed il proprio tesserino di invalidità per poter accedere ad un posto riservato. «E se all’arrivo i disabili fossero tre, con quale criterio viene assicurato l’accesso, e a chi? », è la domanda della lettrice. Dopo varie corrispondenze la direzione del The Space è venuta incontro alla signora riservando «in via del tutto eccezionale» il posto al gruppo di amiche: «A parte il fatto che ormai ci eravamo organizzate in altro modo – conclude la lettrice -. Credo sia giusto dare la possibilità e il diritto a tutti di prenotare il posto disabili per evitare di presentarsi sul posto senza la certezza di potere entrare in sala»

LA REPLICA

Dalla sua il The Space Cinema ribadisce di essere «un luogo di aggregazione aperto a tutti» e che «Il personale di ognuno dei nostri 36 multisala in Italia è preparato per accogliere nel migliore dei modi le richieste del pubblico». «Il primo tema da sottolineare è quello relativo alla disponibilità e sicurezza dei posti dedicati alle persone con disabilità: tutte le sale – spiega in una nota la direzione – hanno un numero di posti riservati, così come stabilito dalle norme. Lo stesso dicasi per la posizione di questi posti all’interno delle sale, che devono essere i più vicini alle uscite di emergenza. Per questo motivo è necessario che la persona sia identificata e riconosciuta dallo staff, e ciò non può che avvenire al suo arrivo in struttura. Nel caso, infatti, in cui si verifichi un’emergenza, sarebbe la prima ad essere prelevata dal personale preposto (uno specifico team di turno secondo calendarizzazione quotidiana) e condotta in un luogo sicuro, ovvero all’esterno del cinema, attraverso un percorso stabilito dalle norme vigenti. Norme che regolano strettamente anche i criteri secondo i quali ogni multisala del nostro circuito è realizzato. The Space Cinema per propria scelta ha deciso ormai da molti anni di accogliere a titolo gratuito le persone in carrozzina e l’eventuale accompagnatore. Non è possibile erogare online titoli gratuiti d’ingresso, anche per evitare problematiche relative al no-show dei clienti, che impedirebbe ad altri di utilizzare quei posti. Per questo motivo è richiesto di recarsi al cinema in anticipo, così che il personale possa avere modo di fare accomodare lo spettatore o la spettatrice ed eventuali accompagnatori nei posti ad essi dedicati all’interno della sala. In questo caso specifico, la direzione del The Space Cinema si è rivolta direttamente alla signora contattandola personalmente per permetterle – in via del tutto eccezionale – di riservare il posto, assistita dallo staff tecnico, e offrendo la massima disponibilità a risolvere ogni sua esigenza».