Il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, la contrada Sant’Erasmo, il mondo del volontario, tanti amici e conoscenti oggi, sabato 29 ottobre, in una chiesa San Pietro di Legnano affollata da tanta partecipazione emotiva, per l‘ultimo saluto cristiano a Gisella Gorlini

Lazzari, imprenditrice che ha lasciato nella sua famiglia e nell’ambiente lavorativo un profondo vuoto.
Nelle parole finali del marito Ercole e in quelle della figlia Silvia, il ricordo di una moglie e di una mamma esemplare, così citata anche da don Gianni in una omelia in cui, ha ricordato il sacerdote, «se è vero che nell’ultimo periodo ha combattuto una dura battaglia contro il male, è altrettanto vero che si è battuta per tutta la sua esistenza a favore della famiglia, dei figli e del lavoro. La vita non ha un percorso lineare, eppure anche nei momenti più difficili, Gisella non ha mai perso fede e speranza. Una mamma sensibile, una moglie amorevole, una donna forte. Molto dovete alla sua costanza, determinazione e coraggio. Una di quelle figure che ci sono sempre, perché sanno che di loro c è sempre bisogno». 
All’esterno della chiesa, a fine celebrazione, ancora forte la dimostrazione di vicinanza e di cordoglio verso la famiglia Gorlini da parte dei numerosi presenti.