«Da una parte c’è il paradiso, dall’altra l’inferno». Riassume così Alex Valuj, legnanese della comunità albanese di Legnano, la situazione che sta vivendo Vera Mucaj proprietaria dal 2004 di un’abitazione al civico 13 di via Dandolo, un trilocale con giardino curato con passione. Nello stesso cortile dove abitano altre due famiglie si affaccia però un rudere completamente abbandonato e in avanzato stato di degrado. I residenti temono per la loro sicurezza e denunciano anche una situazione preoccupante dal punto di vista igienico-sanitario: «Abbiamo fatto di tutto – spiega la signora Vera – abbiamo più volte chiamato la polizia e il Comune, intervenuto a transennare l’area, ma non è mai stato fatto nulla per risolvere la situazione. I proprietari sono spariti: una famiglia è stata sgomberata, un’altra proprietaria è mancata e gli eredi non si occupano della casa. Noi non possiamo continuare a vivere con questo rudere davanti».

I proprietari sono preoccupati per l’instabilità del tetto, già aperto in più punti (anche sul lato strada sono state posizionate transenne perchè in passato erano cadute alcune tegole ndr), e temono che si possano verificare problemi strutturali anche all’ingresso, comune: «Dobbiamo aspettare che anche l’ingresso diventi inagibile? In queste condizioni è impensabile pensare di avviare lavori di messa in sicurezza», spiega Vera Mucaj. Anche un altro proprietario si dice disposto a fare la sua parte ma fino a quando lo stabile sarà in quelle condizioni non è possibile fare progetti: «L’unica soluzione è l’abbattimento del rudere», ci ripetono. «Dentro quella casa ci sono ancora alimenti marci, solo lì da forse 30 anni, viviamo con odori terribili e in estate siamo pieni di zanzare: non è più sopportabile. Abbiamo acquistato queste case con sacrificio e vogliamo vivere tranquilli».

A sostenere la signora Vera c’è la comunità albanese con Alex Valuj in prima fila: «Qui vivono persone eccezionali e come comunità albanese, ma anche legnanese, ci dobbiamo impegnare tutti, unire le forze e cercare di fare qualcosa: sembra di essere tra inferno e paradiso. Le belle promesse le sanno fare tutti, noi chiediamo i fatti».

Cadono tegole da un tetto, chiusa via Dandolo