Possibile presenza di cromo esavalescente in una recinzione esterna in via Galilei a Legnano. La segnalazione arriva dal consigliere del Movimento dei Cittadini, Franco Brumana che ha presentato una interrogazione al sindaco di Legnano, Lorenzo Radice e alla sua giunta, che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale, per chiedere risposte in merito.

«La sostanza – spiega il consigliere nell’interrogazione – si evidenziava alla sua base e quindi nelle immediate vicinanze di transito sul marciapiede pubblico, con segni di umidità risalente e la presenza di una sostanza di colore giallo. A pochi metri di distanza è stata avviata da anni una procedura di caratterizzazione e di bonifica perché sono stati rilevati e accertati preoccupanti fenomeni di risalita su pareti di cromo esavalente, una sostanza molto pericolosa per la salute, proveniente dal terreno della ex cromatura situata in Via Colombo 28. In riunione tecnica avvenuta in Comune di Legnano  è stata presentata l’integrazione del Piano di Bonifica, richiesta dal Comune di Legnano il 13 agosto 2020. Gli affioramenti sui muri della zona interessata dalla bonifica per colore e consistenza sono del tutto simili a quelli della recinzione di via Galilei 22».

Brumana non è rimasto con le mani in mano ma ha segnalato la presenza della sostanza agli enti preposti al controllo: «A seguito della mia segnalazione – spiega il consigliere – Arpa mi ha scritto solamente che è in corso il procedimento di bonifica del fondo in via Colombo e che era stata fissata una conferenza di servizi. Il 30 dicembre 2020 ho sollecitato un’analisi del materiale affiorato in via Galilei 22 e il 4 gennaio ARPA ha risposto he la competenza in proposito spettava all’ATS Citta Metropolitana di Milano. Il 13 gennaio 2021 ho scritto ad ATS ricordando la mia comunicazione del 13 novembre, rimasta senza risposta e chiedendo un immediato intervento per verificare se sussista un pericolo per la salute pubblica. A questo punto ritengo doveroso che vengano svolte analisi chimiche della sostanza presente sui muri di Via Galilei n.22 onde accertare se riguardano o meno il cromo esavalente».

Nell’ interrogazione al sindaco, anche nelle sue funzioni di autorità sanitaria locale, il consigliere chiede di riferire: «se intende disporre che vengano compiute analisi chimiche sugli affioramenti di materiale simile al cromo esavalente nella recinzione di via Galilei 22, se in caso di riscontro di cromo esavalente, ritiene di adottare provvedimenti a tutela della salute pubblica e di disporre una verifica di eventuali simili presenze di cromo esavalente nella zona e  quale punto sia pervenuta la procedura di bonifica del cromo esavalente del fondo urbano di via Colombo 28». Con l’interrogazione si chiede infine «se risultano compromissioni della falda acquifera da parte di cromo esavalente, quali sia la loro gravità e quali misure siano state adottate in proposito».