Muffa negli spogliatoi della palestra Ugo Reina di Parabiago, il PD: “Da brivido lungo la schiena”
L’iniziativa nasce in seguito alle segnalazioni di genitori dei giovani calciatori, preoccupati per le condizioni igienico-sanitarie degli spogliatoi e delle docce

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Parabiago ha presentato un’interrogazione per chiedere chiarimenti sullo stato di degrado degli spogliatoi della palestra “Ugo Reina”, utilizzata quotidianamente dalle squadre giovanili di calcio cittadine.
L’iniziativa, spiegano i consiglieri del PD, nasce in seguito alle segnalazioni di genitori dei giovani calciatori, preoccupati per le condizioni igienico-sanitarie degli spogliatoi e delle docce e per «l’abbondante presenza di muffe e l’insopportabile odore che emanano, odori che vengono respirati» da bambini dai 6 anni fino a ragazzi di 18-20 anni. «Quando abbiamo visto gli ambienti – sottolinea il consigliere Dem Giorgio Nebuloni – un brivido ci è corso lungo la schiena. È infatti risaputo che le muffe sono un pericolo per la salute di chi le respira soprattutto negli ambienti umidi».
Contestualmente alla protocollazione dell’interrogazione in Comune, i consiglieri hanno inviato una comunicazione anche al Servizio Igiene dell’ATS, chiedendo un rapido intervento di verifica. «Riteniamo gravissima – aggiunge Nebuloni – l’indolenza di un’amministrazione che mette a rischio quotidianamente la salute dei nostri ragazzi. Per questo abbiamo ritenuto opportuno informare, contestualmente alla consegna dell’interrogazione, le autorità sanitarie per una rapida soluzione della vicenda».
Le richieste del Partito Democratico
Nel documento, firmato dai consiglieri Giorgio Nebuloni, Ornella Venturini e Alessandra Ghiani, si chiedono tre chiarimenti all’amministrazione comunale: «se non sia il caso di dichiarare l’inagibilità degli spogliatoi della palestra “Ugo Reina”», «se siano previsti interventi di risanamento e riqualificazione e in caso di risposta affermativo quando» e «se il Servizio Igiene dell’ATS sia stato informato dello stato di degrado».
L’interrogazione sottolinea anche un aspetto simbolico: quando si gioca in casa, gli ospiti vengono utilizzano gli spogliatoi del campo “Libero Ferrario”, mentre le squadre parabiaghesi devono utilizzare quelli della Ugo Reina. «Per la vergogna?» si chiedono i consiglieri del PD?
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