San Vittore Olona, la segnalazione del consigliere Sberna: “Troppa incuria tra strade e marciapiedi “
Il consigliere di minoranza segnala situazioni di incuria a San Vittore Olona e punta il dito contro l'attuale giunta Zerboni

«A un anno dall’elezione, la promessa del sindaco di prendersi cura di strade e marciapiedi si rivela vuota». Ad affermarlo è il consigliere di minoranza Frabrizio Sberna di SanVittoreSiCura intervenuto oggi, martedì 29 aprile, per segnalare situazioni di incuria sul territorio sanvittorese. Di seguito la sua nota.
Strade distrutte, lampioni abbattuti, marciapiedi impraticabili. A un anno dall’elezione, il “massima cura” del programma elettorale è solo fumo negli occhi. “Avremo la massima cura per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi”: questa, testuale, la promessa con cui il Sindaco ha conquistato la fiducia dei cittadini. Una frase che oggi suona come una beffa, un esercizio di retorica senza alcun riscontro nella realtà. Perché basta camminare – anzi, provare a farlo – per le vie del nostro comune per imbattersi in uno spettacolo desolante: buche come trappole, marciapiedi divelti, rifiuti abbandonati, lampioni abbattuti che restano lì, come monumenti all’incuria. Uno, in particolare, giace davanti al Municipio, addirittura “protetto” da un sacchetto dell’immondizia. Grottesco. Il Sindaco però, imperterrito, continua la sua camminata del mercoledì sera, petto in fuori e passo sicuro. Ma dove mette i piedi? Forse fluttua, sollevato da terra, al riparo dalle brutture che i comuni mortali devono affrontare ogni giorno. Oppure ha imparato a guardare solo in alto, verso i riflettori. Ancor più inquietante è l’assordante silenzio di chi lo ha votato: nessuno vede, nessuno commenta? O forse, nel progetto “porta a porta”, il decoro lo consegnate solo a domicilio, sotto l’uscio degli amici? Il parcheggio di via XXIV Maggio, chiuso e dimenticato, è solo l’ennesima prova di un’amministrazione che naviga a vista – e neppure tanto bene. Sindaco, cosa state amministrando davvero? L’impressione è che vi stiate amministrando addosso. Non ci venga a dire che mancano soldi oppure che non sappiamo. Ci metta al corrente lei. Perché a pensare male si fa peccato, sì. Ma qui, ogni giorno, ci si indovina.
Frabrizio Sberna di SanVittoreSiCura
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