Riqualificazione in corso nell’area ex Rede: dal 10 giugno cambia la viabilità
Da lunedì 10 giugno 2024 e presumibilmente fino a martedì 10 settembre alcune strade vicine all'edificio ponte della ex Rede e metà del parcheggio adiacente saranno inaccessibili
Procede a grandi passi la riqualificazione dell’area ex Rede a Parabiago: dopo che ad aprile era iniziata la demolizione dei vecchi capannoni che lasceranno il posto alla nuova piazza pubblica e il cantiere dell’edificio ponte era stato consegnato all’impresa aggiudicataria, nei prossimi giorni si entrerà nel vivo degli interventi strutturali.
Il progetto di riqualificazione
L’edificio ponte è in realtà un insieme di cinque edifici, la cui realizzazione è iniziata alla fine degli anni ’50: la progettazione risale al 1958, mentre tra il 1959 e 1964 sono stati i cinque corpi di fabbrica che in totale coprono una superficie di 12.500 metri quadri su tre piani.
L’immobile che verrà riqualificato con il primo lotto dell’intervento, il cui futuro è stato deciso anche attraverso un percorso di co-progettazione, ospiterà una delle tre Case di Comunità del Legnanese, una struttura socio-sanitaria da 1.200 metri quadri che troverà casa al piano terra e al primo piano, il Museo Fondazione Carla Musazzi e i primi spazi a uso collettivo del Multimedia Space Center. Si parla di una spesa complessiva di 8.130.000 euro: 4.800.000 euro arriveranno dal PNRR, 1.480.000 euro dal Fondo Opere Indifferibili e 1.850.000 di euro dalle casse del Comune.
Le modifiche alla viabilità
Per esigenze di cantiere da lunedì 10 giugno 2024 e presumibilmente fino a martedì 10 settembre alcune strade vicine all’edificio ponte di via Rosselli e metà del parcheggio adiacente saranno inaccessibili. È prevista la chiusura totale al traffico di via Rosselli tra il civico 25 e via San Giuseppe. La viabilità alternativa prevede l’istituzione del doppio senso di marcia in via Vittorio Veneto e in via Randaccio, con istituzione di divieti di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati. Previste anche una serie di deviazioni e di percorsi alternativi.
Deviazioni e area cantiere saranno segnalati con il logo E/Rede, dove tra la E e Rede ci sarà il simbolo del fulmine, ideato da Riccardo Ravizza della scuola secondaria di primo grado paritaria Sant’Ambrogio, dal nome del progetto che ha vinto il concorso di idee promosso nelle scuole cittadine nel 2021 a conclusione del percorso finalizzato allo sviluppo di proposte per la riqualificazione degli spazi sulla base delle esigenze della città.
Il sindaco: “Rilanciamo un’area dismessa con servizi e spazi per la socialità”
«Non possiamo che essere soddisfatti di quanto fatto fino ad oggi – sottolinea il sindaco Raffaele Cucchi -. Siamo partiti con questo ambizioso progetto nel 2020 con l’obiettivo di rilanciare un’area dismessa in centro città che offra per il futuro, oramai prossimo, servizi e spazi idonei alla socialità di tutti. Un progetto che entra nel concreto per cui scusiamo per gli eventuali disagi viabilistici che cercheremo di limitare, ma necessari per realizzare gli interventi previsti. Come amministrazione, cercheremo di tenere aggiornati il più possibile i cittadini sul decorso del cantiere in modo da proseguire la partecipazione pubblica alle trasformazioni in corso della città».
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