A Parabiago giornalisti e autori tornano a raccontare l’attualità con la rassegna “Dialogando”, iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’assessorato alla cultura di Piazza della Vittoria che prenderà il via nel cortile di Villa Corvini – o in caso di maltempo nella Sala Rossa – il prossimo giovedì 1 giugno e proseguirà poi per tutti i giovedì del mese parlando di guerra, contemporaneità, ambiente e del mistero della mente umana quando diventa violenta attraverso il punto di vista dei cinque ospiti in cartellone

Si parte giovedì 1 giugno con il giornalista Toni Capuozzo in una serata moderata al direttore de “Il Settimanale” Claudio Brachino e incentrata sul libro “Guerra senza fine”, con un focus sul conflitto ucraino e una riflessione sul ruolo della politica nella risoluzione dei conflitti. La settimana successiva toccherà, 8 giugno, sul palco di Villa Corvini, affiancata dal giornalista e conduttore di Rete 4 Federico Novella, salirà la giornalista e opinionista tv Elisabetta Cametti con il suo “Muori per me”, thriller che affronta la condizione umana dell’ira e dei demoni.

Giovedì 15 giungo protagonista della rassegna sarà Matteo Macuglia, giornalista e inviato della trasmissione Quarto Grado, che insieme al giornalista e conduttore Gianluigi Nuzzi porterà a Parabiago il libro “Il male dentro”, inchiesta sul duplice omicidio di Bolzano avvenuto nel 2021. Penultimo nome in cartellone quello del filosofo, scrittore e opinionista Stefano Zecchi, che insieme a Federico Novella traccerà la rotta di una «rivoluzione conservatrice per una rinascita culturale» con il volume “La terra dei figli”. Chiuderà la rassegna il conduttore di Mattino Cinque Francesco Vecchi, che affronterà insieme alla giornalista e conduttrice di TGcom24 Carolina Sardelli «i falsi miti della religione green» a partire dal libro “Non dobbiamo salvare il mondo”.

Parte integrante di “Dialogando” saranno anche gli studenti del Liceo Cavalleri e gli alunni della scuola secondaria di primo grado Rancilio, coordinati dalla professoressa Laura Viganò, che dopo essersi preparati sui testi proposti dalla manifestazione porteranno i loro interventi rispetto alle tematiche affrontate.

«Quest’anno per la rassegna letteraria, abbiamo pensato a un ambiente più intimo come il cortile di Villa Corvini – spiega l’assessore alla cultura Barbara Benedettelli -. L’idea è quella di creare più vicinanza tra pubblico e autori in un ambiente sicuramente più suggestivo. Ringrazio molto gli autori che hanno accettato il nostro invito, considerando i numerosi impegni che immaginiamo abbiano. Sarà molto interessante ascoltarli e porgere loro eventuali domande. Speriamo che le proposte di quest’anno confermino il successo e l’interesse del pubblico riscontrato lo scorso anno».

«Siamo un’amministrazione comunale coraggiosa – aggiunge il sindaco Raffaele Cucchi -, che propone tematiche importanti, attuali e stimolanti con autori altrettanto importanti per fare cultura, sfidando ragazzi e cittadini a confrontarsi, riflettere e crescere come società. Il calendario è molto ricco, vi aspettiamo».

In copertina una foto della prima edizione di Dialogando (Credit: AsseFOCALE)