Cinquantaduenne colpito da arresto cardiaco durante la messa di sabato 31 dicembre nella chiesa di Garbatola, frazione di Nerviano. Nonostante i tentativi di rianimarlo da parte di uno dei presenti, che ha utilizzato il defibrillatore donato in memoria di Aurelio Capuzzi e inaugurato proprio alla vigilia di Natale, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Per soccorrere il 52enne sono intervenute un’ambulanza della Rho Soccorso, un mezzo di soccorso avanzato e l’elisoccorso da Milano, inviati sul posto in codice rosso dall’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza: l’uomo, affetto da una cardiopatia severa, è stato trasportato, sempre in codice rosso, al pronto soccorso dell’Ospedale di Rho, dove però, purtroppo, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

«È stato fatto tutto il possibile – sottolinea l’associazione Sessantamilavitedasalvare, che da anni si occupa di diffondere nell’Alto Milanese la cultura dell’emergenza per contrastare la morte cardiaca improvvisa – e, nonostante l’esito, un grazie va a chi ha messo in atto le corrette manovre per tentare di salvare una vita».

Foto di repertorio