In 250 di corsa verso il Natale per le vie di Nerviano. La giornata fredda e piovosa non ha impedito al paese di riabbracciare, tra cappellini da Babbo Natale e costumi da elfo, il ritorno della Babbo Run, gara podistica non competitiva che quest’anno è tornata per la terza volta ad animare le strade del comune dopo il doppio stop imposto negli anni scorsi dalla pandemia, dando il via, insieme alle accensioni degli alberi nelle frazioni e alla musica in filodiffusione, al conto alla rovescia in vista del prossimo 25 dicembre.

La corsa, con la cabina di regia dell’associazione Facciamo Quadrato e dell’associazione Cur cui Ran e il patrocinio del comune, anche quest’anno ha proposto due diversi percorsi: uno da otto chilometri per gli adulti e un mini giro da un chilometro per i più piccoli. Tra gli uomini a tagliare il traguardo per primo sull’anello di gara più lungo è stato Luca Venier, seguito da Alessio Sposato e Stefano Tettamanti. Tra le donne, invece, la prima a concludere il percorso è stata Federica Cozzi, seguita da Lorena Lago e Cristina Brembilla. La Babbo Run ha premiato anche il gruppo più numeroso, ovvero Salute e Movimento, e il costume più originale tra quelli dei partecipanti che hanno deciso di correre vestiti a tema, ovvero quello di Claudia.

«Un grazie infinito a tutti i partecipanti che nonostante la pioggia hanno corso, camminato e rallegrato la giornata – sono state le parole di Erika Delfi, presidente dell’associazione Facciamo Quadrato, al termine della manifestazione -. Un immenso grazie agli amici di Cur Cui Ran per la passione e l’impegno nell’organizzare con noi l’evento. Infine grazie ai soci di Facciamo Quadrato che hanno permesso tutto questo».