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Strade al buio a Dairago: “Tempi lunghi tra la rimozione del punto luce e l’invio del preventivo”

Il sindaco ha spiegato le ragioni delle difficoltà nella manutenzione dell'impianto di illuminazione in consiglio comunale, rispondendo ad un'interrogazione di Scelgo Dairago

illuminazione pubblica dairago

Tempi lunghi tra la rimozione dei punti luce e l’invio del preventivo per la sostituzione all’amministrazione comunale, che si sommano alla scelta del gestore dell’impianto di illuminazione pubblica di inviare preventivi cumulativi, quando vi sono ormai più punti luce da sostituire. Sono queste la ragioni delle difficoltà di manutenzione degli impianti a Dairago, finita sul banco degli imputati durante l’ultima seduta del consiglio comunale a seguito di un’interrogazione presentata da Scelgo Dairago.

La civica di centrodestra nel documento aveva chiesto conto non solo dei motivi che complicano gli interventi sull’impianto, ma anche delle azioni poste in essere dall’amministrazione per rimediare alla situazione e le relative tempistiche di intervento. «Dall’efficienza della pubblica illuminazione – sottolineava l’interrogazione – dipendono sicurezza in generale, sicurezza viaria e decoro urbano: in condizioni di scarsa o inesistente illuminazione il paese assume un’immagine di degrado e la mancanza di visibilità agevola episodi di microcriminalità. I cittadini dairaghesi pagano tributi e tasse comunali per vedere garantiti i loro servizi, tra cui l’illuminazione pubblica».

«La gestione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’illuminazione pubblica è competenza di Enel Sole, che interviene in presenza di una segnalazione sul malfunzionamento di un punto luce pubblico – ha replicato la prima cittadina Paola Rolfi -. Nel caso si debba provvedere alla sola sostituzione della lampadina, l’intervento è rapido. Qualora il malfunzionamento non riguardi solo la lampadina, Enel provvede alla rimozione dell’apparecchio illuminante. Dopo la rimozione, si attiva la procedura di intervento che si articola in tre passaggi: Enel Sole segnala all’amministrazione comunale la rimozione dell’apparecchio illuminante ed invia il preventivo per la sua sostituzione; l’amministrazione comunale impegna la spesa e autorizza l’intervento; Enel provvede alla sostituzione del punto luce nell’arco di 90 giorni dall’autorizzazione del comune».

illuminazione pubblica dairago

«Questa procedura, che già di per sé non prevede tempi particolarmente celeri, non creerebbe particolari disagi se Enel Sole informasse tempestivamente l’amministrazione ogni qual volta provvede alla rimozione di un singolo punto luce – ha aggiunto il sindaco -. In realtà Enel Sole attende che vi siano più punti luci da sostituire prima di inviare il preventivo e la richiesta di autorizzazione ad intervenire. Ad esempio, le ultime due richieste di interventi, poi effettuati da Enel Sole, riguardavano 15 e 7 punti luci. Di fronte a questa situazione, su richiesta dell’amministrazione, gli uffici, sia per gli interventi effettuati in passato che per i punti luce che necessitano di interventi ora, hanno sollecitato Enel all’invio del preventivo ed hanno anche segnalato dei punti luce rimossi. Per quanto riguarda la situazione attuale, oggetto dell’interrogazione, dopo ennesimi ed ulteriori solleciti a partire dal 27 settembre 2022, in data 4 novembre 2022 Enel Sole ha finalmente inviato il preventivo per la sostituzione di 12 punti luce e gli uffici stanno effettuando le opportune verifiche. È difatti emerso come l’elenco ricevuto da Enel Sole il 4 novembre non comprenda alcuni punti luci non funzionanti, che sono stati segnalati successivamente».

Una svolta nei piani dell’amministrazione dovrebbe arrivare con la riqualificazione dell’impianto. «I motivi della difficoltà risiedono dunque nelle tempistiche molto lunghe che passano della rimozione del punto luce all’invio del preventivo e dalla scelta di Enel Sole di inviare preventivi cumulativi. Siccome è possibile operare solo in presenza di cifre certe che certifichino la spesa a carico dell’amministrazione e poiché gli uffici hanno potuto prendere visione del preventivo soltanto una settimana fa, ad avvenuta chiusura della variazione di bilancio oggi in approvazione, le cifre attualmente a disposizione del capitolo di bilancio non sono sufficienti. Pertanto la prossima variazione di bilancio, che verrà effettuata entro fine novembre, prevederà l’inserimento della somma mancante dopodiché Enel verrà sollecitata ad intervenire il prima possibile. Ricordo che è in corso il progetto di efficientamento energetico e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, tramite partenariato pubblico-privato, il cui studio di fattibilità è già stato approvato dalla giunta: tale progetto, che permetterà il potenziamento e la sostituzione dell’illuminazione pubblica con lampade a LED, è ora in fase di validazione da parte di una società esterna. Dopodiché sarà possibile indire il bando».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Novembre 2022
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