Suor Marcella Catozza, della Fraternità Francescana missionaria di Busto Arstizio, è in missione da 18 anni a Port-au-Prince, capitale di Haiti, dove gestisce un orfanotrofio con 150 bambini e una scuola materna nella pericolosa bidonville di Waf Jeremie. Haiti è un paese in ginocchio, che non smette di soffrire. (In copertina, foto d’archivio)

«Da diverse settimane – ha scritto suor Marcella sul suo bollettino del mese di ottobre – i gruppi armati sono tornati in strada chiedendo le dimissioni del Primo Ministro, il quale non pensa minimamente ad andarsene. Con loro migliaia di persone che chiudono strade con barricate che sembrano definitive. (…) Scuole ancora non aperte, ospedali che chiudono, magazzini assaltati, case private saccheggiate, incendiate e distrutte. (…) Non c’è acqua potabile, non si arriva più a trovare qualcosa da mangiare».

Rientrata in Italia ad agosto, suor Marcella non è potuta tornare dai suoi bambini e accompagna da qui il dramma del popolo di Haiti. Nel fine settimana sarà a San Vittore Olona, dove porterà la sua testimonianza alle messe di domenica mattina, alle 9 e alle 11, in parrocchia. Il denaro raccolto durante le celebrazioni sarà interamente destinato alle opere educative e caritative che suor Marcella gestisce ad Haiti.