Una borraccia in alluminio ad ognuno dei 325 studenti delle scuole Caccia di Busto Garolfo per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua. Istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista dalle direttive dell’Agenda 21, il World Water Day quest’anno ha avuto come tema il legame tra acqua e cambiamenti climatici per sensibilizzare istituzioni e cittadini rispetto all’importanza di ridurre lo spreco e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico, e all’ombra di Palazzo Molteni si è tradotta in un momento formativo per i più giovani grazie all’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale e dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate con il supporto del Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato nella città metropolitana di Milano.

«È un progetto che finalmente recuperiamo dopo due anni e che vuole porre l’attenzione sull’importanza dell’acqua, non solamente quale risorsa preziosa, ma anche come stimolo a ridurre il consumo di plastica – ha sottolineato l’assessore all’ecologia Patrizia Campetti, che insieme alla prima cittadina Susanna Biondi ha preso parte alla cerimonia organizzata nell’aula magna del plesso scolastico per la consegna delle borracce agli studenti, alla quale ha partecipato anche la vicepreside Barbara Raimondi -. I controlli periodici che vengono fatti attestano la buona qualità dell’acqua del nostro acquedotto: bere l’acqua del rubinetto o delle nostre due case dell’acqua è una buona abitudine che contribuisce a rispettare un po’ di più l’ambiente».

«Dovremmo tutti imparare dall’acqua – ha aggiunto il vicedirettore generale della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Solbiati, intervenuto a scuola insieme con la direttrice della filiale di Busto Garolfo Daniela Cazzaniga, rivolgendosi direttamente agli studenti -. L’acqua è quell’elemento che sa cambiare stato e forma, senza però perdere le sue caratteristiche: ci insegna l’importanza del saper cambiare davanti alle situazioni, senza però smarrire la nostra identità. È questo l’augurio che rivolgo a voi per il vostro futuro».