Da settimane fanno bella mostra di sé nei salotti addobbati con palline, luci, fiocchi e festoni. Ora, però, per gli abeti naturali che in queste settimane hanno decorato le case di Nerviano si profila all’orizzonte una “nuova vita”: Piazza Manzoni, infatti, nei giorni scorsi ha iniziato a raccogliere gli alberi nel cortile posteriore del municipio per restituirli al loro habitat naturale, insieme all’albero addobbato in Piazza della Vittoria che è a sua volta pronto per essere piantumato.

«Nel solco di una particolare sensibilità nei confronti dell’ambiente e delle risorse naturali – spiegano da Piazza Manzoni -, l’amministrazione comunale di Nerviano intende proporre una nuova iniziativa, con l’intento di coinvolgere tutti i cittadini che, in occasione del Natale, celebrano le ricorrenze con il tradizionale abete naturale. La volontà è quella di recuperare anche quelle essenze che annualmente vengono acquistate in vaso, restituendo poi gli abeti naturali all’ambiente, mettendoli opportunamente a dimora. Potremo così trasformare anche la scelta di addobbare per le festività un abete natalizio naturale in un gesto ecocompatibile, facendo un regalo all’ambiente. Proprio nell’ottica di questa iniziativa era stato scelto di addobbare un albero naturale in Piazza della Vittoria con sua conseguentemente piantumazione al termine delle festività».

Per gli abeti artificiali, invece, la strada rimane quella dello smaltimento attraverso la piattaforma ecologica. «Grazie a questa campagna tutti gli alberi raccolti potranno essere, in ogni caso, restituiti alla natura. Gli abeti selezionati ed in condizioni tali da essere ripiantati troveranno collocazione idonea e diventeranno testimoni dell’iniziativa stessa, mentre gli alberi non in condizione di essere ripiantati, saranno inviati ad impianti di compostaggio e avranno comunque un’utilità in un’altra forma. Gli abeti di Natale artificiali, a differenza di quelli naturali, sono realizzati con materiali che non è possibile riciclare e, quindi, al termine della loro vita devono essere necessariamente smaltiti. Questi alberi sintetici, se non più utilizzati, vanno conferiti, come tutti gli altri rifiuti ingombranti, al centro di raccolta differenziata di via Bergamina».