Murales della Pace di Legnano vandalizzato, Anpi: “Ennesimo sfregio alla città”
Il murales dedicato alla pace, realizzato lo scorso marzo da “Sillyme“ attraverso un bel laboratorio creativo, è stato deturpato da manifesti firmati Casa Pund affissi da ignoti

«Ennesimo sfregio alla città di Legnano e alla democrazia Costituzionale ed antifascista». Così l’Anpi Legnano è intervenuta sul deturpamento del murales della Pace di Legnano. Opera realizzata dall’artista “Sillyme” con diversi giovani di legnano che è stata rovinata con l’affissione di alcuni manifesti abusivi di Casa Pund affissi da ignoti per promuovere una manifestazione organizzata il 29 maggio alle 20 in piazzale Gorini a Milano.
Dopo il commento del sindaco Lorenzo Radice anche l’Anpi ha deciso oggi, mercoledì 30 aprile, di esprimere il suo dissenso: «Casa Pound, che si definiscono i fascisti del nuovo millennio, hanno imbrattato ieri la città ed il murales della Pace sito nel sottopasso del Parco castello. Un atto grave che nell’ottantesimo della lotta di Liberazione sporca la città con simboli che la lotta partigiana e la storia hanno condannato. Lo sfregio di marca fascista che il 24 aprile notte ha insultato tutti i partigiani e la sede dell’Anpi di Legnano assieme a ripetuti fatti avvenuti nella nostra città, ci dicono che è necessario reagire e non essere indifferenti per impedire che il corso della storia possa tornare ai drammatici fatti del ‘900».
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