Lombardia in ritardo sui vaccini anti-covid? “La vera campagna vaccinale inizia lunedì”
Ad oggi sono solo 2.416 i lombardi che hanno ricevuto il vaccino a fronte di oltre 80.000 dosi consegnate. La Regione spiega e le opposizioni attaccano
Sono 2.416 i lombardi vaccinati contro il Covid-19 a fronte di 80.595 dosi consegnate. È su questo dato che si sta accendendo la polemica sul piano vaccinale di Regione Lombardia contro il Covid 19. Guardando i dati diffusi dal Ministero della Salute, infatti, con il suo 3% delle dosi inoculate la Lombardia è terzultima nella classifica delle regioni alle prese con la somministrazione dei vaccini consegnati da Natale.
Una situazione che dalle prossime ore dovrebbe radicalmente cambiare. L’assessore al Welfare, Giulio Gallera, ha spiegato che «dal 30 dicembre, giorno in cui abbiamo ricevuto le nuove dosi si è proceduto in alcune Asst alla somministrazione di vaccini, prevedendo di proseguire, in modo massiccio e puntuale, dal 4 gennaio. Una scelta ponderata e attenta, motivata anche dal fatto che nei giorni delle festività parte del personale ha goduto di un sacrosanto riposo». In quest’ottica la campagna vaccinale vera e propria partirà proprio da lunedì 4 gennaio quando la Lombardia inizierà a vaccinare almeno 10.000 persone al giorno.
Secondo quanto comunicato dall’azienda Pfizer e dalla struttura commissariale entro il mese di gennaio arriveranno in Lombardia 492.570 dosi di vaccino. La suddivisione di esse è prevista in cinque date diverse che serviranno per completare le prime somministrazioni e avviare l’iniezione di richiamo. Ogni vassoio contiene 195 fiale e da ogni fiala, in base alle ultime disposizioni, si ricavano 6 dosi di vaccino.
Nel Varesotto, ad esempio, il 27 dicembre la campagna vaccinale è partita dall’ospedale di Varese coinvolgendo successivamente il personale dell’ASST Sette Laghi mentre da lunedì verranno coinvolti gli operatori sanitari dell’ASST Valle Olona. Alle 10.30, infatti, negli ospedali di Busto, Gallarate e Saronno saranno inoculate le prime dosi di vaccino.
Ed è proprio sulla giornata di domani che si puntano i riflettori, specialmente dalle opposizioni. «Ci aspettiamo tutti che la Lombardia sappia mettere in campo quella efficienza nella somministrazione dei vaccini che per ora è mancata e che è venuta meno durante tutto il periodo pandemico» si legge ad esempio in una nota del PD mentre Italia Viva sottolinea come “ogni vaccino somministrato corrisponde a molte vite salvate”.
Vaccini anticovid: da lunedì 4 gennaio, in Lombardia, fino a 10mila iniezioni al giorno
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