Prostituzione in appartamento, denunciata una 60enne cinese
Con una sua connazionale vendeva sesso in un appartamento a Busto Arsizio, i carabinieri la scoprono e la denunciano.
Vendeva sesso in un appartamento a Busto Arsizio, i carabinieri la scoprono e la denunciano. L'indagine, che ha portato al sequestro dell'appartamento dedicato alla prostituzione, è stata conclusa ieri, domenica 28 ottobre.
La prostituta, denunciata in stato di libertà per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e favoreggiamento permanenza di clandestini sul territorio naziona, è risultata una 60enne di origine cinese residente a Milano. La donna era regolare sul territorio, ma con diversi precedenti specifici.
La donna all'inizio della scorsa estate aveva preso un appartamento a Busto Arsizio vicino all'Ospedale. Poi, attraverso annunci pubblicitari su diversi quotidiani locali cartacei e online, ha cercato clienti. La 60enne svolgeva attività di prostituzione all'interno dell'appartamento con una sua connazionale di 48anni senza fissa dimora e irregolare sul territorio.
La 60enne è stata denunciata anche per aver favorito illecitamente la permanenza sul territorio nazionale della 48enne. L'appartamento, così come tutti gli oggetti rinvenuti all'interno, è stato sequestrato.
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