Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) alza l'asticella delle multe: da fine settembre, in caso di mancato pagamento del pedaggio autostradale entro il termine di 15 giorni dalla data del transito, è prevista una sanzione amministrativa ai sensi del Codice della Strada da euro 85 euro a 338 (prima era di 4.50 euro) nonché la decurtazione di 2 punti dalla patente di guida dell’effettivo trasgressore.

Un rincaro che ha sollevato non poche polemiche tra gli automobilisti alle quali la società risponde spiegando che «si tratta di attività previste dal Codice della Strada».

Autostrada Pedemontana Lombarda è la prima e unica autostrada ad avere adottato il sistema di esazione Free Flow eliminando le barriere fisiche dei vecchi caselli. Un notevole vantaggio per gli automobilisti che in numero elevato omettono il pagamento del pedaggio nei termini stabiliti dalla Concessionaria, che registra di conseguenza una percentuale di mancati pagamenti di gran lunga superiore a quella normalmente registrata dalle altre Concessionarie che invece sono dotate di barriere fisiche. 

«Tale fenomeno – spiega la società – costringe oggi la Società a procedere nei confronti di tutti coloro che omettono il pagamento del pedaggio autostradale. Esiste infatti un numero elevatissimo di evasori abituali che, da mesi se non da anni, utilizzano la nostra autostrada omettendo il pagamento (obbligatorio per legge), convinti che tale condotta non verrà in alcun modo perseguita. La Società è pertanto assolutamente convinta che tale scelta, oltre ad essere un atto dovuto per legge, dimostri il rispetto e la riconoscenza nei confronti di tutti quegli utenti che diligentemente utilizzano la nostra infrastruttura e ottemperano ai propri obblighi di pagamento».