Riceviamo e pubblichiamo il testo della petizione lanciata su change.org dalla pendolare Miriam Padovani contro i tagli di Movibus, la riduzione delle corse e l'ipotesi di un arretramento a Molino Dorino del capolinea delle linee dirette che viaggiano sull'A8.  «Lo scopo di questa raccolta firme – spiega la promotrice – è far sentire la nostra voce per non subire altre riduzioni del servizio». 

Di seguito la petizione.

---

A seguito dell'ennesimo taglio fondi, a Marzo 2015 Movibus ha annunciato una nuova riduzione delle corse. In aggiunta a questo, le voci si fanno sempre più insistenti riguardo ad un imminente arretramento a Molino Dorino del capolinea  delle linee dirette che viaggiano sull’A8.

Ancora nulla di ufficiale, tuttavia l'arretramento é fortemente voluto dalla neonata Città Metropolitana che intende estromettere anche questa linea interurbana dal cuore di Milano. Lo scopo di questa raccolta firme è far sentire la nostra voce per non subire altre riduzioni del servizio.

Salvaguardiamo questo fondamentale e cruciale servizio perchè non sia ancora una volta il cittadino a pagare per gli sprechi e le politiche incomprensibili delle istituzioni.

Le conseguenze della deviazione a Molino Dorino delle linee in questione (z602, z603, z617,…) sarebbero pesantissime:

– si obbligherebbero centinaia di pendolari ad un cambio mezzo con conseguente inevitabile aumento dei tempi di percorrenza, spesso già molto elevati;

– si smantellerebbe il trasporto integrato Nord Ovest – Nord Est(attualmente con interconnessione Movibus-Net a piazzale Laghi) obbligando molte persone a tornare, dopo anni, all'utilizzo dell'autovettura;

– si renderebbe un'odissea il raggiungimento della zona Certosa-Sempione da parte dei pendolari del Legnanese e del Varesotto;

– si aumenterebbero i costi a carico dei cittadini obbligandoli all'acquisto di un ulteriore biglietto o all'utilizzo dell'automobile;

– con il ritorno all'automobile si peggiorerebbe ulteriormente la già compromessa viabilità dell'autostrada A8 e del Sempione.

In tempo di crisi, nell'epoca del trasporto sostenibile, della flessibilità, delle donne che lavorano, del tempo sempre più scarso per famiglie e affetti è del tutto anacronistico ridurre o peggiorare un servizio che, nonostante tutto, funziona.

L'utenza di questa linea é in costante aumento, tanto che si combatte quotidianamente con la mancanza di posti a sedere! Provare per credere!

Il servizio va aumentato e migliorato, non certamente ridotto!!

Vigiliamo quindi e firmiamo per salvaguardare un servizio pubblico a beneficio di tutti.

Leggete anche:

Tagli alla città metropolitana, Movibus rivede le corse

Trasporto metropolitano, quale futuro?