Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni del MoVimento 5 Stelle cerrese a seguito del consiglio comunale tenutosi giovedì 26.

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Quello di ieri non è stato un consiglio comunale ‘ordinario’ come può sembrare ma ‘straordinario’, è stato infatti richiesto da tutte le opposizioni ed in ultimo si è deciso di unire la mozione principale a quella presentata dal consigliere Spataro, che riteniamo dovesse essere quello maggiormente interessato alla questione poiché delegato alla sicurezza per il Comune di Cerro Maggiore.

La Giunta non ha però ritenuto opportuno accettare tutte le condizioni indicate dalle opposizioni, che avevano richiesto espressamente un consiglio comunale a tema sicurezza aperto, con la possibilità di intervento diretto da parte della cittadinanza. Il sindaco si è giustificata dicendo che era già stata prevista l’assemblea pubblica del 13 marzo.

Iniziativa lodevole, ma in che modo una cosa avrebbe escluso l’altra?

Il MoVimento 5 Stelle è arrivato pronto all’appuntamento con un suo pacchetto di proposte frutto delle segnalazioni, disagi e idee di tutte quelle persone che in questi mesi hanno scambiato opinioni a riguardo con il nostro Gruppo.

Per questioni di Regolamento non abbiamo potuto presentarle. Da qui l’inizio delle cadute di stile del sindaco Rossetti.

Ha definito le nostre mozioni «non presentate con testa» e ha dichiarato che qualunque cosa porteremo in consiglio verrà «bocciata a prescindere» perché «nessuno può impegnare il sindaco e la Giunta a fare qualcosa».

Beh, concedetecelo, ma Signor Sindaco, per quale motivo questo atteggiamento bellicoso nei confronti del Gruppo Movimento 5 Stelle?

Siamo sempre stati l’unico gruppo di opposizione che ha lavorato nell’ottica di collaborazione e in modo propositivo, senza attacchi sterili e senza ostacolare i lavori della Giunta “per partito preso”.

Ci è sembrata scorretta, eccessiva e immotivata la Sua reazione durante il Consiglio Comunale. Vorremmo ricordarLe, come Le abbiamo fatto notare ieri sera, che Lei è una figura istituzionale e non si può permettere atteggiamenti di questo tipo, soprattutto in un ambito ufficiale come quello del consiglio comunale.

Ci sorge inoltre un dubbio, è possibile che questo atteggiamento, a dir poco ostile, derivi da cattivi consiglieri? Ci aspettiamo delle scuse da parte del sindaco, nel frattempo illustriamo a Voi che ci leggete le proposte che volevamo sottoporre all’attenzione della Giunta, giudicherete Voi se sono state fatte con CERVELLO oppure no.

Le mozioni comprendevano l’introduzione di un servizio per la sorveglianza ‘entrata-uscita’ davanti agli Istituiti Scolastici, ai giardini comunali e altri luoghi di pubblico interesse. L’iniziativa si prefigge diversi obiettivi tra i quali sgravare di tale compito gli Agenti della Polizia Municipale e permettere un miglior presidio del territorio. Nello stesso tempo questa iniziativa favorisce la solidarietà sul piano sociale attraverso la possibilità di impiegare anziani a titolo di volontariato o appartenenti alle liste di mobilità e cassintegrati per lavori socialmente utili o lavoratori a voucher, mezzo già previsto dall’Amministrazione Comunale per agevolare cittadini non occupati o in difficoltà.

Molte tra le lamentele che ci sono pervenute riguardano anche la sosta indiscriminata in centro abitato al di fuori delle aree preposte, abbiamo quindi preparato una proposta che chiede di creare un bando per Ausiliari del Traffico.

Anche per questo si potrebbero impiegare lavoratori a voucher, creando occupazione ed è un servizio che “si paga da sé”, rimpinguando le casse comunali attraverso le contravvenzioni che attualmente i Vigili non riescono a sanzionare, per carenza di organico. Non vogliamo in alcun modo un clima da “multa selvaggia”, non è questo lo scopo, ma rendere la città più sicura per il transito stradale e pedonale è un obiettivo che ci eravamo preposti anche nel nostro programma elettorale.

Il terzo provvedimento richiede l’emanazione di una Ordinanza Comunale che estenda il divieto di consumo di alcolici in luoghi sensibili per rendere maggiormente fruibili i giardini comunali da parte di bambini e famiglie. Bottiglie di vetro, situazioni di disagio, zone abbandonate con grossi problemi di degrado, tutti noi siamo a conoscenza del problema. Sarebbe stato così disdicevole impegnare la Giunta a porvi rimedio, senza spendere un solo euro, ma facendo applicare con maggiore attenzione una ordinanza che già esiste estendendola anche ad altri luoghi segnalati dai cittadini?

Per il controllo del territorio è stata elaborata la proposta per l’adozione di un sistema di video sorveglianza a mezzo telecamere Wi-Fi da effettuarsi in collaborazione con gli esercizi pubblici presenti sul territorio comunale che utilizzino la connessione internet flat. I negozi potrebbero metterla a disposizione per

la trasmissione diretta delle immagini riprese dalle telecamere al comando di Polizia senza nessun aggravio di spesa ma con il beneficio della sorveglianza.

Sempre sfruttando le potenzialità di internet è stato chiesta l’adozione di un applicativo smartphone che raccolga le segnalazioni inviate da parte del privato cittadino, le organizzi, le gestisca ed aggiorni l’utente sulla risoluzione delle stesse.

Ora signor sindaco ci rivolgiamo direttamente a Lei, dopo aver letto tutto questo, e aver verificato che l’impegno di spesa è assolutamente minimo se non a costo zero per tutte le proposte che avremmo voluto presentarLe, non pensa di aver sbagliato?

I no a prescindere non sono alla faccia nostra e nemmeno alla faccia di quei cittadini che ci hanno votato, ma di tutti i Cerresi e Cantalupesi.

Si è persa una buona occasione per far buon uso e sfruttare lo studio e il lavoro che portiamo avanti da mesi, perché garantiamo che tutto ciò che avremmo voluto presentare è stato fatto ascoltando i cittadini e verificando quotidianamente le segnalazioni, ma soprattutto con fatica e impegno.

Noi capiamo che i problemi non li ha con noi che, come forza di minoranza, abbiamo il compito di incalzarVi ma che abbiamo sempre votato tutto ciò che ci è parso di buon senso, indipendentemente dal colore politico. Sappiamo tutti da dove deriva la sua difficoltà. Lei è responsabile di aver formato una squadra che al primo giorno è andata in pezzi e che adesso cerca di galleggiare tamponando le falle e che si sostiene solo grazie ad un ‘voticino’ esterno… ne ha parlato di tutto questo con l’ANCI, prima di emettere un comunicato dove afferma, sbagliando, che noi siamo contro il voto ponderale?

Andiamo oltre al Regolamento, la serata necessitava di un carattere d’urgenza. La cittadinanza necessitava delle risposte che dovevano arrivare immediate, chiare e limpide da una sede istituzionale deliberativa, come è il consiglio comunale non da una assemblea che di deliberativo non avrà nulla, e richiederà altro tempo per arrivare a soluzioni concrete.

MoVimento 5 Stelle Cerro Maggiore