La vicenda si trascina da diverso tempo, ma è esplosa ieri l'altro quando sul sito di Todomondo è stata confermata la chiusura dell'attività e la sospensione, quindi, di tutte le partenze dei viaggi. Per almeno cinquemila vacanzieri si tratta di un danno incredibile, specie perchè siamo ormai in pieno clima di ferie.

Diversi i legnanesi presenti in piazza Buffoni, proprio davanti al casello dell'autostrada.
Samuela: ‘Quando sono arrivata al villaggio turistico, mi è stato richiesto il pagamento della quota già regolarmente versata prima di partire. Al rientro ho dovuto provvedere direttamente al volo, accettando pure uno scalo lontano da Milano’.
Marina:’ Sarei dovuta partire martedì prossimo. Non so più niente. Tutti scomparsi nel nulla!’

I guai per Todomondo risalgono a diverso tempo fa  e proprio in questi giorni (come si legge sul sito ufficiale del Tour Operator) l'amministratore delegato di Todomondo, Alessandro Scotti, figlio di Vittoriano, ex proprietario di Teorema, è stato sollevato dall'incarico. 

La famiglia Scotti è ben conosciuta a Legnano per aver affiancato negli anni Novanta l'imprenditore locale Ferdinando Villa nella gestione del Legnano calcio, divenendo sponsor con il marchio Teorema Tour e assumendo con Vittoriano Scotti (nella foto), padre di Alessandro, la carica di vice-presidente. Alessandro Scotti, 32 anni, (è stato anche un giovane calciatore del Legnano)  ha iniziato la sua carriera nel 1998 ricoprendo la carica di presidente, amministratore unico, amministratore delegato o socio unico in 12 diverse società. Nove di queste sono cessate per trasferimento o incorporazione (una in Teorema), una, Alpi Viaggi, è in liquidazione. Le altre due sono appunto Todomondo, da cui è stato dimesso, e Avi Real Estate.

Teorema di recente ha evitato il fallimento grazie all'intervento del finanziere Corrado Coen, il quale ieri al quotidiano Il Sole 24 Ore ha dichiarato: «Non abbiamo nulla a che fare con la famiglia Scotti, con Todomondo e la vecchia Teorema. Il mio è un investimento a lungo termine perché credo nel rilancio dell'industria turistica. Il ramo affittato è sano, i debiti sono rimasti a Scotti».

Da segnalare infine anche l'iniziativa dell’onorevole della Lega Nord Marco Reguzzoni che ha presentato un’interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio dei ministri.
Reguzzoni chiede al Governo:“se ed in che modo può intervenire con l’obiettivo di risolvere o attenuare i disagi dei cittadini di cui alle premesse; se e come il Governo intende agire affinché in futuro tali disagi vengano limitati; se il Governo ritiene fattibile estendere al comparto dei viaggi organizzati quanto già previsto nel settore dell’edilizia, strutturando ad esempio l’obbligo di polizze fideiussorie a garanzia delle caparre versate”.