Un insegnante d'eccezione per i giovanissimi allievi delle classi prime del liceo Galilei di Legnano che stamane hanno assistito a una lezione di Ivano Brugnetti oro olimpico nella marcia ad Atene 2004 e oro mondiale nel 1999.

Davvero forte l'attenzione dimostrata dai liceali che hanno posto numerose domande al famoso sportivo.

"La sua testimonianza è stata una occasione per riflettere sui concetti di motivazione – spiega la vice preside Ornella Ferrario -, impegno e gratificazione. Gli studenti stanno muovendo i primi passi verso un obiettivo formativo importante, forse incontrando qualche difficoltà, forse scontrandosi con qualche insuccesso: ma non devono dimenticare la motivazione che li ha spinti ad una scelta e non devono dimenticare la meta".

Una mattinata all'insegna dello sport e di tutti quei positivi principi che lo caratterizzano: "Servirà loro certamente impegno e non mancherà qualche momento di fatica – afferma la vice preside -, ma la soddisfazione che si genera quando la meta è vicina , quando la si sta per toccare con mano, quando la si raggiunge è quello che abbondantemente ripaga delle fatiche fatte. Proprio come accade nello sport. Come accade ad un atleta che conquista un oro olimpico o un primato mondiale. Quindi la testimonianza di Brugnetti è un esempio ed uno stimolo verso il raggiungimento di un'obiettivo".

Brugnetti ha ricordato diversi momenti della sua attività, le tensioni, le vittorie e… le sconfitte, ma anche eventi di coinvolgimento sociale come i campi per ragazzi disabili allestiti dall'associazione Il Sole nel Cuore. Partecipazioni sempre citate dall'altleta con emozione e soddisfazione.

gea somazzi