Andrea Guardini, azzurro della pista, si impone con uno sprint rabbioso e di rara potenza  lasciando alle sue spalle fior di grandi firme del ciclismo dilettantistico nazionale con la gradita conferma dell’altro azzurro della pista,  Fabrizio Braggion che conquista un promettente sesto posto e, senza l’aiuto di nessuno, è riuscito ad incunearsi nel ristretto lotto dei pretendenti alla vittoria di questo 5° Trofeo Giacomo Larghi, organizzato a Pregnana nel milanese dalla ciclistica cittadina.

Partenza a razzo con i corridori che, nella prima ora di corsa, coprono quasi 49 chilometri di gara grazie anche alla fuga lanciata subito dopo il via dal campione del mondo cronometro individuale, Adriano Malori, (Bottoli-Ramonda-Nordelettrica), con la collaborazione di Gianluca Maggiore (Casati), Andrea Di Corrado (Bergamasca) e del sorprendente Paul Martin Paganini (Fagnano Nuova) che condurranno la corsa fino alla fine del settimo giro e, dopo circa 80 km di fuga, il gruppo torna compatto grazie anche all’impegno di tutti i ragazzi dell’UC Pregnana, società organizzatrice, compreso l’infortunato Federico Vilella, alle prese con problemi muscolari.

Durante il nono giro, all’incirca al km. 100, entra in scena il polacco Jaroslaw Marycz (Viris) che promuove una fuga in collaborazione con Federico Savasi (Gavardo) che cederà all’inizio dell’ultimo giro quando al traguardo mancavano meno di 10 chilometri lasciando solo Marycz che nulla può contro gli squadroni in gara che lo riprendono a meno di 2 chilometri dal traguardo.

Nelle fasi finali Elia Favilli pilota egregiamente Guardini in testa al gruppo e per il velocista della Promociclo Image, secondo successo stagionale, (dedicato a Paolo Colò, DS del suo Team), davanti ad un Baggio incredulo ma che non si è rassegnato fino alla linea bianca.

Ordine d’arrivo,1)Andrea Guardini (Promo Ciclo Image) km. 146 in 3h09’45” media kmh. 46,166;2)Filippo Baggio (Bottoli Ramonda Nordelettrica); 3)Giacomo Nizzolo (Bottoli-Ramonda-Nordelettrica); 4)Andrea Palini (Gavardo-Tecmor); 5)Davide Bonomi (Mantovani Puros Fapi); 6)Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli); 7)Marco De Petris (Centro Revisioni Cerone); 8)Nicola Ruffoni (Gavardo-Tecmor); 9)Andrea Menapace (Moro Scott-Bicycle Line); 10)Daniele Aldegheri (De Nardi Daigo Bergamasca).

Vito Bernardi