TENIAMO LA CRI FUORI DALLA POLITICA
Al commissario del Comitato di Legnano, Fabio Carturan, non è piaciuto vedere la CRI coinvolta nell'ultimo confronto dialiettico tra sindaco Centinaio e il suo predecessore Vitali...

(g.s.) – "Tenete la Croce Rossa al di fuori dai contenziosi politici".
E' l'invito di Fabio Carturan, commissario del Comitato della Cri di Legnano, in relazione al commento espresso dall'ex sindaco Vitali sulla visita che l'attuale primo cittadino Alberto Centinaio ha fatto nei giorni scorsi alla sede della Croce Rossa.
"Mi rammarico per il commento dell'ex sindaco Vitali – ci dichiara il commissario Carturan -. Il sindaco Centinaio, quando è venuto a visitare la sede di via Pontida, si è soltanto impegnato a far ripulire l’area esterna della sede. Nessun altro progetto a breve termine".
Delle due proposte avanzate dalla precedente amministrazione, Carturan ne appoggia… mezza: "E' vero, la Giunta Vitali ci aveva presentato due offerte e in questo contesto, sia chiaro, Croce Rossa, non ha mai chiesto contributi al Comune di Legnano. La nostra proposta è sempre stata quella di ripristinare la struttura in via Pontida a nostre spese. Ma, purtroppo, come possiamo impegnarci a livello finanziario per ristrutturare un edificio, quando il Comune può a sua indiscrezione decidere, con un preavviso di soli 60 giorni, di riappropriarsi dell'immobile?".
"L'ipotesi poi che sin da subito abbiamo scartato – prosegue Carturan – era quella di costruire su un nuovo terreno la sede poichè ciò comporta una spesa elevata. In un periodo economico come questo, il progetto non è fattibile. Come tutti gli enti, dobbiamo razionalizzare le spese, non abbiamo mezzi e bilanci più capienti del Comune. Se fosse veramente così Croce Rossa non chiederebbe ai Comuni una sede in comodato d'uso. Il bilancio è costituito solo dal lavoro di tutti i soci del Comitato e non abbiamo mai ricevuto nessun finanziamento da Roma , anzi".
gea somazzi
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