Cartelloni, canzoni, teatro e panchine viola: così bambini e ragazzi hanno celebrato la gentilezza nelle scuole di San Vittore Olona. Nel corso dell’anno scolastico le scuole dell’infanzia Rodari, primaria Carducci e secondaria di primo grado Leopardi hanno aderito al Progetto Gentilezza. Promosso e sostenuto dall’Amministrazione Comunale e condiviso con la dirigente scolastica Teresa Grillo, il progetto ha coinvolto bambini e ragazzi in un percorso educativo volto a promuovere relazioni positive e a contrastare comportamenti di prevaricazione. «Attraverso attività laboratoriali e momenti di condivisione, gli alunni hanno lavorato sullo sviluppo di atteggiamenti gentili ed empatici, finalizzati a favorire la cooperazione all’interno del gruppo classe – ha spiegato il sindaco Marco Zerboni -. Le attività hanno incluso la realizzazione di cartelloni, poesie, canzoni, spettacoli teatrali, manufatti e momenti di accoglienza degli ospiti della RSA “Casa Famiglia”. L’Amministrazione Comunale e il personale scolastico hanno lavorato in stretta sinergia per la buona riuscita del progetto, che si è dimostrato efficace nel promuovere un clima scolastico sereno e inclusivo».

Il simbolo della gentilezza: le panchine viola

A conclusione del percorso, studenti e insegnanti hanno voluto lasciare un segno tangibile dell’esperienza condivisa, dipingendo alcune panchine di colore viola, simbolo di profondità e concretezza, in linea con i valori della gentilezza. Le panchine, collocate all’interno degli spazi scolastici e nel parco di villa Adele sono ora luoghi di incontro e socializzazione. Le classi coinvolte nell’attività simbolica sono state: la 1A, 1B e 1C della scuola secondaria, la 5A e 5B della scuola primaria e i bambini “grandi” delle sezioni arancione, blu, gialla e lilla della scuola dell’infanzia.  «La panchina è uno spazio che comunemente richiama momenti d’incontro, ricreativi, sport, relax e socializzazione – afferma il sindaco -. Bambini e ragazzi sono rimasti entusiasti di questa attività simbolica di gruppo, che ha contribuito a favorire una buona socializzazione volta a un obiettivo comune. L’amministrazione comunale e il personale scolastico hanno collaborato fattivamente alla buona riuscita di tale progetto, collaborazione che prosegue con piena soddisfazione».