Chi meglio di un atleta può capire come “mettere mano” a muscoli e ossa di un atleta? È questo il biglietto da visita che può vantare Nicolò Colombo, fisioterapista titolare dello studio Move Therapy al civico 38 di via Venezia a Legnano, che negli anni ha maturato una grande esperienza “sul campo” come atleta e di atleti ne ha trattati tanti e di primissimo livello.

Colombo nei mesi scorsi si è qualificato per l’XTerra World Championship Trail Running 2025 che sarà disputato ad Eryri, in Galles, il prossimo 12 luglio dopo la qualificazione ottenuta al Dolomiti di Brenta Trail, una gara da 21 chilometri con 1.200 metri di dislivello positivo in cui si è posizionato al 5° posto assoluto e al primo posto nella categoria M35-39. A fine aprile, poi, grazie al podio di categoria conquistato in Grecia a Vouliagmeni, ha strappato anche il pass per l’XTerra World Championship Triathlon Off-Road 2025 in programma a Molveno il prossimo 27 settembre, che metterà gli atleti alla prova con un chilometro e mezzo di nuoto, 30 di mountain bike e 10 di corsa.

Già nel 2016, peraltro, il fisioterapista si era qualificato al mondiale di triathlon e proprio quel risultato aveva fatto scattare la molla che lo ha portato a cambiare vita, rimettendo nel cassetto la laurea in Matematica e prendendone una seconda, con tanto di master in Riabilitazione dei disordini muscoloscheletrici, che lo ha portato ad avere tra i suoi pazienti la Nazionale di canottaggio italiana e, nel periodo in cui la selezione senior e quella paralimpica si allenavano a Varese, anche quella irlandese, oltre a diversi atleti che hanno vestito la maglia delle rispettive Nazionali.

Un palmares che parla per lui, e che oggi gli permette di conoscere da vicino l’importanza «non solo dell’allenamento, ma anche della prevenzione dell’infortunio», figlia della «capacità dell’atleta e del fisioterapista di gestire eventuali infortuni e analizzare le problematiche studiando un piano di lavoro per evitarle». «La letteratura scientifica – spiega Nicolò Colombo – evidenzia come a parità di capacità sportive, ad avere le performance migliori sarà l’atleta che nel periodo di preparazione si infortunerà di meno. Per questo è fondamentale sapere cosa vuol dire gestire gli infortuni, prevenirli e costruire programmi ad hoc per il singolo atleta e per la singola disciplina».

E chi può farlo meglio di un atleta che vive la preparazione in prima persona, e riesce ad ottenere risultati di tutto rispetto. «Ogni sportivo, in base allo sport che pratica, sfrutta maggiormente alcuni gruppi muscolari, che tendono ad andare in sovraccarico – sottolinea il titolare dello studio Move Therapy -. Per questo lavoro con i miei pazienti proprio per evitare che il sovraccarico venga raggiunto, studiandone la storia clinica per conoscere le problematiche passate ed eventuali debolezze, per poi intervenire con esercizi specifici. Lo faccio con varie metodiche, dal classico massaggio muscolare fino all’utilizzo di strumentazione più avanzata come quella per la tecarterapia o la pressoterapia in situazioni particolari o per la preparazione in avvicinamento alle gare».

«È importantissimo non lavorare sul dolore, ma imparare a conoscere e gestire il proprio corpo utilizzando attività alternative – conclude Colombo -. Spesso capita di sentire che un atleta venga completamente fermato, ma in realtà è possibile proporre attività magari non specifiche che permettano però di mantenere l’allenamento. Per questo utilizzo per ogni paziente una scheda specifica, do esercizio con immagini esplicative, e recentemente ho introdotto anche un questionario relativo agli esercizi per capire quali apportino maggiori benefici».

Info e contatti

Move Therapy
Via Venezia, 38 20025 Legnano (MI)
Telefono +39 340 29 55 720
Mail info@movetherapy.it

Sito  www.movetherapy.it
Recensioni: https://g.page/r/Cd6BSN_rR4NdEBM/
IG nicolo_colombo_fisio
Facebook Dott. Nicolò Colombo

Orari di Apertura
Lun – Ven: 07:00 – 22:00
Sabato: 08:00 – 18:00