Nella periferia sud di Milano, a metà degli Anni Settanta venne costruita una nuova chiesa, ad opera dell’architetto Lodovico Belgiojoso, per far fronte all’impetuosa crescita della popolazione del quartiere Gratosoglio. Nel decennio precedente lo studio milanese BBPR, di cui Belgiojoso faceva parte, aveva infatti progettato un nuovo quartiere popolare per accogliere i flussi migratori attratti dallo sviluppo industriale della metropoli lombarda.

L’edificio sacro, che venne dedicato a Maria Madre della Chiesa, si inserisce armonicamente nel tessuto residenziale con le sue pareti di mattoni rossi e lo sviluppo in orizzontale dei volumi contenuti da un’unica copertura, che sembra voler racchiudere in un abbraccio la comunità dei fedeli convenuti attorno all’altare. All’interno, lungo le pareti laterali dell’aula assembleare, concepita come un unico spazio essenziale, si dispongono finestre a tutt’altezza che ritmano il percorso verso il presbiterio con un’ampia diffusione di luce. 

Di queste caratteristiche architettoniche e degli aspetti liturgico-pastorali, parlerà Emilia Flocchini, referente locale dell’Itinerario delle Chiese contemporanee della Diocesi di Milano, promotore dell’incontro. Alla presentazione della chiesa farà seguito un concerto di musica sacra contemporanea affidato al Coro Cantiere di Legnano, diretto da Roberta Mangiacavalli. L’ensemble eseguirà a cappella brani di Duruflé, Ticheli, Grassi, Molfino, Smith, Bettinelli, Hagenberg, Gjeilo, Miškinis, facendo immergere gli ascoltatori in un rimando di suoni armonici tra le voci dei coristi e gli spazi interni dell’unica navata. L’evento si svolgerà nella chiesa Maria Madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano.