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Renato Franchi e “Lungo la strada – Anni di vita e di musica”, autobiografia del cantautore legnanese

A Legnano, la presentazione venerdì 20 giugno in Biblioteca, con Gianni Zuretti, autore della postfazione

Renato Franchi

E’ uscita l’autobiografia di Renato Franchi, “Lungo la strada – Anni di vita e di musica”, pubblicata da Macchione Editore. Ssaranno due presentazioni del libro:  11 giugno – ore 18 – Cooperativa “La Liberazione” – Via Lomellina 14 – Milano, con Marta Franchi, autrice dell’introduzione al volume;  20 giugno – ore 21 – Biblioteca di Legnano, con Gianni Zuretti, autore della postfazione.(Immagini di Davide Morello e Cristian Visentin)

Dopo settantacinque anni di vita e sessanta di musica con oltre venti album all’attivo, per il cantautore legnanese era giunto il momento di andare al di là della dimensione narrativa della canzone per entrare in quella, più estesa e articolata, del racconto autobiografico.
Il percorso musicale di Renato si snoda attraverso decenni fondamentali – i “favolosi” anni Sessanta, i dinamici Settanta tra progresso ed eventi drammatici, gli anni Ottanta con le loro contraddizioni, i Novanta che ridisegnano gli equilibri mondiali, per arrivare al nuovo millennio – e si intreccia con l’evoluzione storica e sociale del nostro Paese. All’attività musicale, infatti, Franchi ha accompagnato quella di sindacalista della CGIL per oltre un trentennio e questi due ruoli sono sempre andati di pari passo: musica ed impegno sociale sono per l’artista un binomio inscindibile, mentre la canzone è il suo strumento per guardare alla contemporaneità, indagare i propri sentimenti o rievocare la memoria collettiva attraverso la lente della poesia.

La narrazione parte dall’infanzia, nella Legnano degli anni Cinquanta, che con l’operosità delle sue fabbriche era considerata “la Manchester d’Italia”, e si dipana attraverso vicende personali, incontri fondamentali, delusioni, soddisfazioni, traguardi raggiunti: l’ottica individuale è sempre strettamente legata allo sguardo sull’evolversi della società ed anche la produzione musicale, album dopo album, segue questo percorso. Significativi, ad esempio, sono stati i viaggi compiuti da Renato e i suoi musicisti in Germania Est, nella ex Jugoslavia e ad Auschwitz, sul “treno della memoria”, che hanno lasciato tracce indelebili ispirando la composizione di numerosi brani. Ma nel canzoniere di Franchi si colgono anche echi di eventi che hanno segnato la nostra storia recente, come la strage del treno Italicus, la tragica uccisione dell’operaio Ion Cazacu, i fatti di Genova 2001 e la morte di Carlo Giuliani, mentre la sua sensibilità lo ha portato ad affrontare temi di attualità come gli infortuni mortali sul lavoro, le migrazioni, la violenza di genere.

Renato Franchi

Negli ultimi anni, poi, l’attenzione del musicista si è rivolta al tema della Resistenza, con la fondazione della vocal band “Le Voci del Partigiano”, di cui un emblematico prodotto è la canzone Con un bel nome d’avventura, vincitrice di un riconoscimento da parte dell’ANPI. L’ultimo album curato da Renato Frannchi, “17 fili rossi + 1”, dedicato alla strage di Piazza Fontana, si è classificato secondo alle Targhe Tenco 2024 nella categoria “miglior album a progetto”.

Ciascun capitolo reca il titolo di un brano la cui tematica si lega agli eventi narrati; all’interno del libro è poi presente un QR code che permette di accedere ad una piattaforma dedicata, nella quale sono contenute 25 tracce che costituiscono così l’ideale colonna sonora del racconto, oltre che offrire un significativo “assaggio” della produzione musicale di Renato Franchi, realizzata insieme alle band che lo hanno accompagnato “lungo la strada” della musica e della vita: The Kanzonaccio Band, l’Orchestrina del Suonatore Jones e His Band. Nel volume compaiono inoltre significative testimonianze di amici e collaboratori che, a vario titolo, sono stati protagonisti di diversi momenti e tappe del cammino di Renato sulle vie del rock d’autore, tra i quali Marino Severini dei Gang, che ha voluto scrivere una breve introduzione.

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Pubblicato il 26 Maggio 2025
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