Padri e figli a confronto con le proprie fragilità: “La nave infondo al mare”
Il nuovo consiglio letterario di Amanda Coolmbo

La neve in fondo al mare
di M. Bussola
ed. Einaudi
€ 17.00
Un padre e un figlio, dentro a una stanza. Sono Ulisse e Telemaco, ma al contrario: c’è un padre che aspetta ansioso che torni il figlio perfetto, sorridente e felice che aveva finchè un male oscuro non se l’è portato via, lasciando in cambio un’ombra scontrosa e riottosa, che nulla ha a che fare con l’immagine di figlio che questo padre si è creato negli anni. Due destini che iniziano uniti per poi dividersi nel peggiore dei modi, e che non sappiamo se potranno ricomporsi mai.
Un padre e un figlio, dentro una stanza. L’uno di fronte all’altro, come mai sono stati. Ciascuno lo specchio dell’altro. Loro due, insieme, in un reparto di neuropsichiatria infantile. Ci sono altri genitori, in quel reparto, altri figli. Adolescenti che rifiutano il cibo o che si fanno del male, che vivono l’estenuante fatica di crescere, dentro famiglie incapaci di dare un nome al loro tormento. E madri e padri spaesati, che condividono la stessa ferita, l’intollerabile sensazione di non essere più all’altezza del proprio compito.
Matteo Bussola racconta un nodo del nostro tempo: la fragilità adolescenziale. Scrive una storia toccante sul tradimento che implica diventare sé stessi e su quell’istante spaventoso in cui genitori e figli smettono di riconoscersi, e parlarsi diventa impossibile. Ci mostra, con onestà e delicatezza, quel che si prova davanti al dolore di un figlio, ma anche la luce dell’essere genitori, che pure nel buio continua a brillare. Perché è difficile accogliere la verità di chi
amiamo, soprattutto se lo abbiamo messo al mondo.
Un libro che racconta come l’amore porti sempre con sé una rinascita, e ci ricorda che ogni essere umano è un mistero, anche quando siamo noi ad averlo generato.Imperdibile.
Amanda Colombo – Galleria del Libro
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.