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Primarie, Silvestri ai civici: “Parlateci di Rugby Sound, MaGa e biblioteca”

L'ex assessore Pd della giunta Centinaio si rivolge a Legnano Cambia dopo le proposte sulla cultura di Paolo Scheriani. 

Bene la città "ad alto contenuto umano", ma non basta: in attesa delle "cittadinarie", che decreteranno il primo degli aspiranti alla poltrona di Palazzo Malinverni, a gettare un po' di pepe sulla campagna elettorale ci pensa Umberto Silvestri, ex assessore alla cultura Pd nella giunta guidata da Alberto Centinaio.

[pubblicita]       Detto che per Silvestri sono da promuovere le proposte culturali lanciate da Legnano Cambia (lista che candida Antonio Guarnieri contro Franco Brumana di Costituente Civica) per bocca di Paolo ScherianiInteressantissimo il progetto "Factory" che vede un teatro davvero innovativo rispetto alla opaca routine di questi due ultimi anni, tranne qualche rara eccezione. Altrettanto auspicabile la valorizzazione dei nostri beni più preziosi come il Castello e Palazzo Leone da Perego. Voglio credere che sia solo una dimenticanza il fatto di prospettare un polo museale senza nominare il Museo Sutermeister. Così come lo sguardo ai giovani, al Palio e alla "lombardaggine", termine piuttosto singolare»), le questioni sulle quali prendere posizione – e probabilmente anche quelle che saranno più "spinose" nella dialettica che accompagnerà la città alla prossima tornata elettorale – sono altre

RUGBY SOUND – Una su tutte il Rugby Sound, la dieci giorni di musica all'Isola del Castello che dal 2017 torna ogni anno a dividere la politica cittadina. Evento che «ormai ha raggiunto una dimensione da evento nazionale (50.000 presenze) – sottolinea Silvestri –, con relativi ritorni di immagine ed in parte anche economici per il nostro territorio». Ma anche evento che «é stato ed è tuttora decisamente contrastato da Franco Brumana ("sfidante" di Guarnieri, candidato di Legnano Cambia, alle primarie di coalizione del prossimo 26 gennaio, ndr) e dai suoi seguaci». 

MAGA – E se questa è la prima freccia nell'arco di Silvestri, poi si passa anche al MaGa. Perché per quanto riguarda la gestione delle mostre, secondo l'ex assessore, «non ci si può improvvisare organizzatori, è necessario affidarsi a chi lo fa di mestiere». «Succede che per favorire qualcuno che ora è indagato – è il pensiero dell'ex titolare di cattedra della cultura cittadina – si abbandoni una collaborazione con il MaGa di Gallarate (ente pubblico) che stava dando dei ricchissimi frutti, oltre che nella qualità artistica con oltre 6mila visitatori alla mostra di Baj e altrettanti se non di più a quella promossa da Cariplo, anche nella formazione ed educazione delle giovani generazioni all’arte visiva. Sul MaGa – si chiede quindi Silvestri –, visti i precedenti, resta la posizione di rifiuto a collaborare o qualcosa è cambiato? Si può pensare di riaprire le porte al confronto per continuare sulla strada a suo tempo intrapresa?».

NUOVA BIBLIOTECA – Poi un evergreen dell'agorà politica legnanese, tornato e ritornato ad animare il dibattito consiliare ed extraconsiliare per buona parte del mandato da sindaco di Gianbattista Fratus: la nuova biblioteca, «che è sì un argomento da opere pubbliche ma con un legame strettissimo con la cultura, non a caso sarà proprio questo assessorato a gestirla. E la gestione dipenderà molto da dove, come e perché sarà costruita». Location per cui, a fianco delle proposte avanzate dal comitato "Biblioteca sì, sprechi no", per Umberto Silvestri andrebbe valutata anche «l’ipotesi di una redistribuzione delle sue funzioni nei quartieri più lontani, con dimensioni più adeguate ai reali attuali bisogni e a quelli futuri».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Gennaio 2020
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