Quantcast

FIOCCO ROSA ALL’OSPEDALE DI LEGNANO: E’ NATA LA FONDAZIONE

"Battesimo" per il nuovo Ente presieduto da Norberto Albertalli e fortemente voluto dalla dr.ssa Carla Dotti direttore generale dell'Azienda...

Galleria fotografica

Fondazione Ospedale Legnano maggio 2013 4 di 32

Battesimo in grande stile per la Fondazione degli ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono, Legnano, Magenta – onlus, ieri al nosocomio legnanese, per l'occasione trasformato in un suggestivo palcoscenico musicale.

Madrina e padrini di indubbio spessore sociale e politico per questo originale fiocco rosa, fortemente voluto dalla dr.ssa Carla Dotti, direttore generale dell'Azienda ospedaliera che, con palese orgoglio, ha aperto la serata (presentata da Tessa Gelisio, la conduttrice televisiva con la passione dei viaggi) sottolineando che "la nostra è la più grande Azienda del territorio. A noi piace dire “la più grande Azienda manifatturiera dell’Altomilanese”, perché i 4000 dipendenti lavorano anche con le mani, e dalle loro mani ricevono la cura più di un milione di pazienti che ogni anno bussano alle nostre porte. Tante persone che danno la cura, tante persone che ricevono la cura, che sono tutelate dal Servizio Sanitario Regionale. Ma abbiamo capito che hanno bisogno anche di altro, oltre al nostro ottimo (e non dimentichiamolo che è ottimo) Servizio sanitario regionale. Altre “cose” che possono migliorare anche un’ottima cura. Ecco, è qui che entra la Fondazione a sorreggere le persone, tutti i cittadini (pazienti e operatori ma anche familiari, volontari e tanti altri) in quelle mutue relazioni che si creano nella vita ospedaliera, e che possono divenire socialmente utili anche fuori dai nostri 4 Ospedali, trasformando i nostri Ospedali in 4 motori del nostro territorio e della sua vita”.

"In questo senso – è stato ancora il pensiero della dr.ssa Dotti – la Fondazione promuoverà attività di sostegno al volontariato, di aggregazione tra i dipendenti, di relazione con le istituzioni del territorio, di formazione e informazione e qualunque altra attività meritevole e coerente con lo spirito della Fondazione stessa".

Madrina del "battesimo" è stata Maria Pia Garavaglia. Padrini, una lunga fila di amministratori e politici guidati dall'onorevole legnanese Paolo Alli, con in prima fila i sindaci di Legnano,  Cuggiono, e Abbiategrasso, un rappresentante dell'amministrazione di Magenta, i consiglieri regionali Borghetti, Colucci, Del Gobbo, Giorgio Scivoletto direttore generale Asl Milano1, Piero Cattaneo presidente della Fondazione Ticino Olona.

La Fondazione sarà presieduta dall'imprenditore legnanese Norberto Albertalli, nella foto accanto, personaggio conosciuto e apprezzato per tutta una serie di attività in ambito commerciale, sociale, sportivo, paliesco, associativo e da ieri sera anche sanitaria.

Il Consiglio di amministrazione è composto da Roberto Rancilio di Parabiago , Angelo Gazzaniga di Castano, Pierluigi Molla di Magenta e Marina Baietta di Abbiategrasso (consiglieri). Le altre figure che completano l’organigramma della Fondazione: Paolo Pigni (direttore generale), Gianbattista Barlocco (commercialista) e Silvia Acquati (revisore legale dei conti).

"Un consiglio – ha commentato Albertalli – composto da persone provenienti da un po' tutti i settori, ma con due fondamentali prerogative comuni a tutti. MI riferisco allo spirito di servizio e all'appartenenza allo stesso territorio. Elementi che rendono il gruppo compatto e coeso".

E’ stato poi proposto un calendario, molto sui generis, che inizia con la giornata del 12 maggio 2013 (festa della mamma) e termina l’ 11 maggio dell’anno 2014 (13 mesi in tutto). In cui per ogni mese sono rappresentate, fotograficamente mamme con i loro figli che, grazie alle cure costanti ricevute nei nostri Ospedali, hanno portato a termine felicemente le loro gravidanze rischiose perché minate da malattie importanti.

Ogni immagine è accompagnata da una breve riflessione scritta di pugno dalle mamme, nella foto accanto, che risponde alla domanda: “Quando hai festeggiato veramente Capodanno?”. Siamo infatti partiti da un pretesto commerciale, qual è la “festa della mamma” per lasciare spazio a voci autentiche di donne che si sono confrontate (e si confrontano) con la malattia, il concetto di tempo, la festa nel suo massimo grado. Il “vero Capodanno”, allora, non coincide con il primo giorno dell’anno, bensì con la nascita di un figlio, con un gesto fisico, l’emozione “più improbabile”, con l’”assenza di febbre”, con uno stato d’animo a lento rilascio.

Il calendario viene offerto in cambio di un libero contributo, che andrà a sostegno dei progetti della Fondazione (le copie possono essere richieste al nuovo Ospedale di Legnano). Un altro modo per essere vicini al nuovo organismo è donare il 5 per 1000 (codice fiscale 92046380157) attraverso la dichiarazione dei redditi.

Imponente la platea ospitata all'accoglienza del nosocomio e che ha applaudito a ripetizione gli intermezzi musicali suonati e cantati da medici, infermieri, tecnici dell'ospedale (sempre carica d'effetto la performance del dr. Bruno Brando con la sua cornamusa), sorprendentemente così bravi da confonderli con veri e propri artisti dello spettacolo.

marco tajé

Galleria fotografica di Luigi Frigo

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 09 Maggio 2013
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Fondazione Ospedale Legnano maggio 2013 4 di 32

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore